Ghost Recon: Future Soldier non uscirà su PC, così come I Am Alive. La colpa? Della pirateria. Da tempo la software house francese ha intrapreso una battaglia contro questo fenomeno che non si può giustificare con i prezzi dei titoli - che comunque sono elevati. L'azienda ha provato a inserire nei suoi giochi dei sistemi DRM più o meno diabolici, ma il più delle volte si è scontrata con problemi tecnici che hanno finito per incidere sull'esperienza dei videogiocatori paganti.
Per questo la casa francese sta provando a imboccare una strada diversa: puntare sui giochi free-to-play o non sviluppare su PC. Perciò gli appassionati di FPS su computer non avranno Future Soldier, bensì un Ghost Recon Online gratuito, dotato di un sistema di microtransazioni che permetteranno al giocatore di acquistare miglioramenti in-game. A occuparsi dello sviluppo c'è Ubisoft Singapore e il gioco sarà sostanzialmente un Future Soldier senza campagna single player. "Offriamo la maggior parte del contenuto gratuitamente, non c'è barriera all'entrata".
"Agli utenti che tradizionalmente giocano scaricando il titolo da Pirate Bay, abbiamo detto Ok, ragazzi andate avanti. È ciò che state chiedendo. Vi abbiamo ascoltato - vi diamo questa esperienza. È facile da scaricare e non c'è DRM a inquinare la vostra esperienza", ha dichiarato il produttore di Ghost Recon Online, Sébastien Arnoult. "Stiamo adattando l'offerta al mercato PC. Non amo confrontare i prodotti inscatolati per PC con quelli per Xbox, perché su quella piattaforma (la console) c'è un modello chiaramente pensato per valere i 60 euro. Su PC ci stiamo adattando alla richiesta".
Ghost Recon Online è attualmente in Beta chiusa in Germania e Francia. Nel Regno Unito partirà nei prossimi mesi. Future Soldier arriverà invece a marzo 2012 su PS3 e Xbox 360. Ancora più dure, se vogliamo, le considerazioni di Stanislas Mettra, direttore creativo di I Am Alive, che ha dichiarato che sebbene sia facile mettere insieme un team per realizzare un porting in circa tre mesi, "non ne vale la pena se lo acquistano solamente in 50 mila".
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"Abbiamo sentito che i giocatori PC sono arrabbiati perché non ci sarà una versione I Am Alive dedicata a loro. Queste persone si lamentano perché non realizziamo la versione PC o perché è un gioco che vogliono? Lo comprerebbero se lo facessimo?"
"C'è troppa pirateria e così poche persone che pagano per i giochi PC che dobbiamo deciso di non spendere soldi per quella versione". In un secondo momento Mettra ha rilasciato una dichiarazione più conciliante, in cui afferma che ci stanno pensando. Un goffo tentativo di rimangiarsi la sfuriata e negare la verità . I Am Alive sarà disponibile sul Playstation Network e su Xbox Live Marketplace da metà dicembre.