Gioco online, l'UE pensa al bottone rosso

Per proteggere i ragazzi dai contenuti non sempre appropriati dei giochi online, l'UE propone di mettere un bottone rosso su console e PC per permettere un miglior controllo da parte dei genitori.

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a cura di Manolo De Agostini

Secondo un report redatto dell'Euro Parlamento e più precisamente dal Comitato per il mercato interno, le console e i PC dovrebbero essere dotati di un bottone rosso, in grado di permettere ai genitori di controllare il flusso di contenuti ludici che i figli possono consumare. L'UE fa particolare riferimento ai giochi online, scaricabili su PC, console o cellulare.

Il comitato ha dichiarato che non ha intenzione di demonizzare i videogiochi, anzi: sono utili per i ragazzi e spesso educativi. Il comitato ha aggiunto che non può escludere alcuna possibilità di effetti nocivi che videogiochi non appropriati potrebbero avere sui ragazzi e un bottone rosso potrebbe aiutare i genitori ad aver maggior controllo sui contenuti.

UE vuole bottone rosso su console e PC

"Il comitato vorrebbe vedere maggiore consapevolezza da parte del pubblico sui contenuti dei videogiochi, le opzioni di controllo da parte dei genitori e gli strumenti come il PEGI".

Tutto questo potrebbe essere coadiuvato da un "bottone rosso", che potrebbe dare ai genitore la possibilità di disabilitare un gioco o controllare l'accesso in un certo momento. L'implementanzione di questo bottone "magico", non è stata resa nota, quindi dal profilo puramente tecnico rimane un punto di domanda. Ad oggi sono già state messe a punto diverse tecnologie di "parental control", secondo l'UE poco usate, conosciute e forse non troppo efficaci. Qual è la vostra opinione in merito?