Uno dei protagonisti dell'evento tenutosi oggi a Londra è sicuramente Kazunori Yamauchi, boss di Polyphony Digital e padre della celebre serie di Gran Turismo. Il prossimo progetto della software house si chiama GT Sport e, come potete immaginare, sfrutterà a pieno la nuova PS4 Pro.
GT Sport supporterà infatti la risoluzione 4K, anche se non in modalità nativa. Polyphony ha infatti optato per l'upscaling dalla risoluzione 1080p con la tecnica del checkerboard rendering, che attualmente è la soluzione adottata dalla maggior parte degli sviluppatori per portare le meraviglie del 4K su PS4 Pro.
In realtà a giudicare dalle immagini mostrate all'evento Sony non c'è molto da discutere sulla risoluzione 4K, nativa o meno. La vera arma in grado di cambiare le carte in tavola è infatti l'HDR, una tecnologia capace di dare nuova vita al sistema d'illuminazione del gioco. I fari proiettano luci più realistiche, il sole che sbuca dalle nuvole è più convincente, i riflessi sulle auto sono quasi accecanti.
È difficile spiegare a parole la portata di tale miglioramento, ed è altrettanto difficile mostrarlo sulle pagine di Tom's, visto che per capire veramente i benefici dell'HDR bisogna essere davanti a uno schermo compatibile con questa tecnologia. I cambiamenti, tuttavia, sono innegabili, e molto più eccitanti da osservare rispetto a un "banale" aumento della risoluzione.
Yamauchi ha infatti insistito molto sull'HDR, prodigandosi in una lunga dimostrazione di una modalità fotografica talmente ricca di opzioni da far venire il mal di testa; si possono scegliere varie foto come scenari, posizionare una o più auto, modificare dettagli come le luci, lo sterzo, l'esposizione, la messa a fuoco e salvare il risultato in modalità JPG o HDR per creare scatti che trascendono dai soliti screenshot.
Il boss di Polyphony ha inoltre svelato interessanti retroscena sullo sviluppo di GT Sport. Per il data capture, per esempio, la software house sta usando una telecamera sviluppata internamente e con una luminosità di 100 volte superiore rispetto agli standard delle telecamere odierne.
Inoltre, GT Sport supporterà l'attuale tecnologia HDR e anche quelle più evolute che saranno disponibili in futuro, con luminosità massima pari a 10000 nits, un valore che per ora non è stato ancora raggiunto dagli schermi disponibili sul mercato.
Secondo Yamauchi un altro elemento importante sono i colori e per questo motivo Polyphony ha deciso di adottare lo standard Wide Colour, che aumenta lo spazio colore del 64% rispetto allo standard sRGB. Lo sviluppatore ha spiegato che il 10% delle auto in tutto il mondo hanno un colore irriproducibile in un videogioco. Grazie al Wide Colour, per la prima volta nella storia di Gran Turismo, le auto saranno riprodotte con lo stesso colore adottato dal vivo. Gli appassionati del Rosso Ferrari possono ritenersi soddisfatti, visto che questo colore è proprio uno degli esempi fatti da Yamauchi.
La sessione con la stampa si è chiusa con qualche domanda che ha permesso di scoprire ulteriori dettagli. Il gioco girerà con un framerate di 60 FPS sia su PS4 sia su PS4 Pro, mentre i replay saranno a 60 FPS solo su PS4 Pro. Il gioco supporterà PlayStation VR (restate sintonizzati su queste pagine, a breve arriverà il nostro hands on), ma soltanto in parte. Questo significa che non sarà possibile godersi tutto GT Sport con la realtà virtuale. Una scelta curiosa, che secondo Yamauchi è giustificata dal fatto che "giocare tutto GT Sport in VR sarebbe stressante".
Infine, c'è spazio per una battuta. Quando esce GT Sport? "Lo sviluppo sta procedendo bene", dice Yamauchi ridendo e aggiungendo che con uno staff di 200 persone interamente concentrate sul progetto non è facile accorciare i tempi di sviluppo. Appassionati di Gran Turismo, mettetevi il cuore in pace: il gioco uscirà quando sarà pronto.
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