Gli sviluppatori di ArenaNet hanno intenzione di ampliare Guild Wars 2 con tornei a pagamento e arene personalizzabili. L'annuncio arriva direttamente dal blog ufficiale dell'azienda e in particolare da Jonathan Sharp, system designer del gioco.
I tornei a pagamento stanno per arrivare in Guild Wars 2, sarete all'altezza della sfida?
"La modalità di gioco Structured Player vs Player (sPvP) è un elemento centrale di Guild Wars 2 ma le aggiunte che vogliamo fare sono come un iceberg. […] Abbiamo distribuito il gioco con alcune funzioni chiave, ma ora possiamo cominciare a parlare di tutto quello che è rimasto sotto la superficie dell'oceano", spiega Sharp, che prosegue illustrando il funzionamento dei Free Automated Tournaments.
Questi tornei sono già presenti in Guild Wars 2 e servono per introdurre gli utenti al meccanismo delle competizioni, formando team e provando a vincere premi interessanti. Volendo si può partecipare anche da soli, grazie a un sistema che abbinerà automaticamente i giocatori agli altri utenti che non hanno una squadra al completo. I premi vanno dal primo al quarto posto e includono una quantità variabile di punti gloria, rank points e uno scrigno del tesoro.
Per partecipare ai tornei a pagamento servirà un ticket, che si potrà comprare usando le gemme
Dopo aver preso la mano con i tornei gratuiti gli utenti possono passare a quelli a pagamento, i Paid Automated Tournaments. O almeno questo è quello che si aspettano gli sviluppatori. Come suggerisce il nome, per partecipare a questi tornei bisognerà pagare una sorta di ticket, che potrà essere acquistato o vinto nei tornei gratuiti.
I ticket si potranno acquistare nei Gem Store, il negozio virtuale che sfrutta le gemme, la valuta secondaria del gioco. Per aumentare la propria disponibilità di gemme si potrà effettuare lo scambio con soldi reali (10 euro equivalgono a 800 gemme) oppure con l'oro del gioco (la valuta fittizia) a seconda del tasso di cambio virtuale, che sarà influenzato dalla domanda e offerta dei giocatori.
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Ovviamente a fronte del pagamento di un ticket ci saranno premi più importanti, fino all'ottavo classificato. Chi conquisterà il primo e il secondo gradino del podio potrà ottenere anche un corrispettivo in gemme, rispettivamente 180 e 120, che potranno essere reinvestite nel negozio virtuale in contenuti aggiuntivi o altri ticket per i tornei.
Tuttavia per arrivare nei primi due posti bisognerà allenarsi con la propria squadra e per questo gli sviluppatori permetteranno agli utenti di noleggiare le cosiddette arene personalizzabili, che consentiranno di limitare l'accesso a giocatori specifici e impostare varie regole, a seconda delle proprie esigenze.
Con l'introduzione dei tornei a pagamento gli sviluppatori sperano di creare una nuova area in cui i giocatori più esperti possano divertirsi combattendo con utenti pronti a offrire un buon livello di sfida. Chi invece non si dovesse sentire pronto potrà continuare a fare esperienza nei tornei gratuiti, finché non deciderà di fare il "grande passo" senza il timore d'incontrare giocatori decisamente più forti, che molto probabilmente preferiranno gravitare intorno ai tornei più prestigiosi.
I più esperti potranno allenarsi noleggiando le arene private, con accesso limitato e regole personalizzabili
Sharp conclude il lungo post sul blog ritornando alla metafora sull'iceberg e dicendo che questa è soltanto la punta. In futuro si prenderanno in considerazione le classifiche, l'abilità di partecipare agli incontri come spettatore, tornei ancora più grandi e lo streaming dei combattimenti. Per ora l'azienda non parla di tempistiche, ma spiega che la prima novità nell'immediato futuro sarà l'introduzione dei tornei a pagamento, seguiti dalle arene personalizzabili. Guild Wars 2 si sta preparando a entrare nel mondo degli eSport. Siete pronti a raccogliere la sfida?