Half Life 3 non è fra i giochi di Valve attualmente in sviluppo. Questo è il parere di John Patrick Lowrie, doppiatore di Half Life 2 e di altri giochi della software house statunitense, come Team Fotress 2, Left 4 Dead e DOTA 2.
Secondo Lowrie il problema principale è legato alla tecnologia motion capture, ancora troppo limitata per gestire correttamente le numerose variabili tipiche dei videogiochi, soprattutto se si usano sequenze di dialogo interattive al posto dei classici filmati.
Per quanto tempo bisognerà aspettare l'uscita di Half Life 3?
"Una delle cose belle di Half Life 2 è che tutti personaggi incontrati guardano il giocatore mentre parlano, a prescindere dalla posizione dell'utente. Con il motion capture non si può fare tutto questo, almeno non ancora. Dopo aver filmato l'attore e catturato i suoi movimenti il personaggio farà esattamente la stessa cosa", spiega Lowrie.
"Questo funziona bene nei film, ma quando si crea qualcosa d'interattivo con il motion capture si abbassa notevolmente il livello d'interazione. Questa è una delle cose su cui Valve sta lavorando", sostiene il doppiatore, affermando di aver appreso questi dettagli in uno scambio di battute con un dipendente dell'azienda.
"Recentemente ho avuto una conversazione con un impiegato di Valve riguardo alle sfide insite nello sviluppo di Half Life 3, e ho capito che ci stanno pensando, ma non so se sceglieranno di risolvere questi problemi o se preferiranno concentrarsi su altri progetti", continua il doppiatore.
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Sembra dunque che Half Life 3 si effettivamente fra i piani dell'azienda, ma considerando il perfezionismo di Valve e del suo fondatore molto probabilmente bisognerà rassegnarsi a una lunga attesa prima di toccare con mano il capitolo di una saga che ancora oggi fa sognare milioni di fan.
Nel frattempo meglio consolarsi con Black Mesa, la strepitosa mod che trasforma l'avventura originale con una grafica al passo coi tempi, ma per quanto tempo ancora dovremo giocare con i vecchi capitoli di Half Life?