Halo: Reach, prova della beta multiplayer

Halo: Reach si presenta come l'episodio più promettente della serie. Test del multiplayer.

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a cura di Tom's Hardware

Halo: Reach

La scorsa settimana Microsoft ci ha invitati a testare in anteprima la versione beta di Halo: Reach. Annunciato come l'episodio più ambizioso della serie, Reach apporterà in effetti una serie di novità non trascurabili. I fan ne saranno elettrizzati.

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Terribilmente efficace

Cosa c'è di nuovo per la modalità Multiplayer di Halo: Reach? Una marea di novità, tra cui alcuni nuovi extra del gameplay. Bungie si è davvero scervellata per rendere più varia la modalità Multiplayer della serie. Novità principale: la suddivisione in classi. In alcune modalità di gioco, all'avvio della partita, ci sarà proposto di scegliere tra quattro classi, ognuna delle quali presenta un'abilità specifica, che ne determina la caratteristica principale. Ad esempio, l'Esploratore potrà correre più velocemente per qualche secondo, il Guardiano rinforzerà, mentre il paracadutista potrà rendersi invisibile per un breve istante o planare/volare con un JetPack.

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É proprio una mini rivoluzione per i fan della serie e bisogna ammettere che questi dettagli sono stati ben studiati. Dopo aver ricevuto qualche pallottola in testa da uno Spartan invisibile, esser stato accerchiato da alcuni soldati aviotrasportati o ancora, dopo esser stato attaccato da uno scout con una spada energetica, si comincia a capire quanto il tutto sia interessante. Le quattro classi hanno i loro pro e contro, le loro utilità e caratteristiche e rendono molto più dinamico il gameplay di Halo.