I videogiochi sono il rock 'n' roll del secolo

La musica nei videogiochi veicola le vendite e diventa sempre più strategica nel panorama statunitense.

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a cura di Dario D'Elia

Negli Stati Uniti un gran numero di esperti del settore IT sta iniziando a considerare i videogiochi come il rock 'n' roll delle nuove generazioni. Sia per gli evidenti rigurgiti reazionari che è in grado di stimolare in alcune associazioni di genitori e nella politica, che per i legami con l'industria musicale.

Titoli come Dance Dance Revolution e Guitar Hero, e colonne sonore come quelle contenute in NBA 2K7 stanno svegliando il mercato americano dal torpore: i videogiochi hanno un ruolo sempre più importante e gli artisti stessi l'hanno già compreso. "Essere coinvolti in un videogioco è probabilmente il modo migliore per raggiungere il più alto livello di pubblico possibile", ha dichiarato Dave Navarro, ex chitarrista dei Red Hot Chili Peppers e Jane's Addiction, al lancio di Guitar Hero II. "Scoprono la musica nel gioco, mentre le radio tradizionali, MTV e VH1 continuano a spingere ciò che loro credono sia buono, senza dare a nessuno una vera e propria opportunità".

Guitar Hero, ad esempio, viene commercializzato con una chitarra elettronica e una playlist che comprende "Stop" dei Jane's Addiction, "Sweet child of mine" dei Guns N' Roses e "Message in a bottle" dei Police. Quando i giocatori azzeccano le note giuste guadagnano punti e possono procedere dal proprio garage virtuale fino ad un concerto da stadio.

Titoli come Guitar Hero, al lancio nel 2005, hanno sconvolto ogni previsione. Guitar Hero II, durante le scorse feste natalizie si è posizionato al secondo posto nelle vendite, subito dopo il blockbuster Gears of War, con 800 mila copie.

Giusto per comprendere la portata del fenomeno dei giochi musicali e di ballo è sufficiente considerare che in 11 mesi, quindi escludendo dicembre, ha raggiunto quota 153 milioni di dollari di fatturato. Certamente una piccola quota, su un totale di 4,7 miliardi di dollari, ma con un tasso di crescita incredibile: +80% rispetto al 2005. (Fonte: NPD)

Dance Dance Revolution ha debuttato nel 1998, e per il mercato delle console nel 1999. Da allora è diventato di culto sia in casa che fuori.