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Il film di Elden Ring potrebbe avere la sua prima attrice, ecco chi è

Il regista Alex Garland ha individuato la prima attrice per l'adattamento cinematografico di Elden Ring, secondo recenti indiscrezioni di settore.

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Avatar di Andrea Riviera

a cura di Andrea Riviera

Managing Editor @Tom's Hardware Italia

Pubblicato il 25/07/2025 alle 13:11

La notizia in un minuto

  • Cailee Spaeny potrebbe entrare nel cast del film di Elden Ring diretto da Alex Garland, segnando la terza collaborazione consecutiva tra l'attrice e il regista britannico
  • Tra i possibili ruoli per Spaeny spiccano la Regina Marika, figura centrale della mitologia del gioco, e Melina, la guida misteriosa che potrebbe fungere da filo conduttore per gli spettatori
  • L'adattamento presenta sfide uniche per la narrazione frammentaria tipica di FromSoftware, richiedendo un approccio cinematografico innovativo per mantenere l'atmosfera di mistero dell'opera originale

Riassunto generato con l’IA. Potrebbe non essere accurato.

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Il mondo di Elden Ring si prepara a fare il salto dal videogioco al grande schermo, e secondo le ultime indiscrezioni, Cailee Spaeny potrebbe essere la prima attrice donna a entrare nel cast del progetto cinematografico diretto da Alex Garland. L'artista, che ha conquistato il pubblico con interpretazioni memorabili in "Priscilla" e "Alien: Romulus", rappresenterebbe un tassello fondamentale per dare vita all'universo fantasy creato da FromSoftware. La sua eventuale partecipazione al film segnerebbe la terza collaborazione consecutiva con il regista britannico, dopo la miniserie "Devs" e il recente "Civil War".

Cailee Spaeny is reportedly in talks to reunite with director Alex Garland for A24’s ‘Elden Ring’ movie ⚔️ pic.twitter.com/nAm8RH6Op9

— Culture Crave 🍿 (@CultureCrave) July 25, 2025
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Un sodalizio artistico consolidato

Il rapporto professionale tra Garland e Spaeny si è rafforzato progressivamente attraverso progetti che hanno messo in luce la versatilità dell'attrice nel gestire narrazioni complesse e atmosfere cupe. La fiducia reciproca sviluppatasi durante le riprese di "Devs", serie fantascientifica che esplorava temi di determinismo e libero arbitrio, si è consolidata ulteriormente con "Civil War", thriller distopico ambientato in un'America dilaniata dai conflitti interni. Questa esperienza condivisa potrebbe rivelarsi preziosa per affrontare le sfide narrative di un adattamento cinematografico così ambizioso.

L'insider Jeff Sneider ha rivelato che le trattative sarebbero attualmente in corso, anche se il ruolo specifico destinato all'attrice rimane avvolto nel mistero. La scelta di Spaeny, reduce dalla candidatura al Golden Globe per la sua interpretazione di Priscilla Presley, confermerebbe l'intenzione di Garland di affidarsi a talenti già collaudati per gestire la complessità dell'universo di Elden Ring.

Le ipotesi sui personaggi femminili

L'universo narrativo di Elden Ring offre una galleria ricchissima di figure femminili, ciascuna con caratteristiche distintive che potrebbero attrarre l'interesse di un regista come Garland. La Regina Marika rappresenta forse l'opzione più affascinante: divinità centrale della mitologia del gioco, il suo arco narrativo attraversa tutta la storia dell'Interregno, offrendo ampie possibilità di sviluppo cinematografico.

Ogni personaggio femminile di Elden Ring nasconde segreti che potrebbero arricchire la narrazione cinematografica

Melina, la guida misteriosa del Senzaluce, costituirebbe un'altra scelta strategica per la sua funzione di narratrice e mentore del protagonista. Il personaggio, che accompagna il giocatore lungo tutto il percorso, potrebbe fungere da filo conduttore perfetto per introdurre gli spettatori alle meccaniche e alla lore del mondo di gioco. Altrettanto intrigante sarebbe vedere Spaeny nei panni di Ranni la Strega, figura enigmatica e manipolatrice che ha conquistato i fan grazie alla sua personalità complessa e ai suoi obiettivi ambigui.

Sfide e opportunità dell'adattamento

La trasposizione cinematografica di Elden Ring presenta sfide uniche nel panorama degli adattamenti videoludici. A differenza di molti titoli del settore, il capolavoro di FromSoftware costruisce la sua narrazione attraverso frammenti sparsi e suggestioni ambientali, lasciando ampio spazio all'interpretazione del giocatore. Questa caratteristica, che rappresenta uno dei punti di forza dell'opera originale, richiederà un approccio cinematografico innovativo per mantenere l'atmosfera di mistero senza perdere la coerenza narrativa.

Il casting di attori già noti al pubblico, come Kit Connor e il rumored Ben Whishaw, suggerisce l'intenzione di creare un ponte tra l'audience videoludica e quella cinematografica più ampia. L'eventuale inclusione di Spaeny rafforzerebbe questa strategia, portando nel progetto un volto riconoscibile che ha dimostrato di saper gestire ruoli complessi e sfaccettati. La sua esperienza in produzioni di genere, dalla fantascienza horror di "Alien: Romulus" al dramma biografico di "Priscilla", la rende una scelta naturale per un universo che mescola elementi fantasy, horror e drammatici.

Mentre i fan continuano a speculare sulle possibili interpretazioni e sui personaggi che popoleranno il film, l'industria cinematografica osserva con interesse questo ambizioso tentativo di trasformare uno dei videogiochi più acclamati degli ultimi anni in un'esperienza cinematografica memorabile. Le trattative con Spaeny, se confermate, rappresenterebbero un passo significativo verso la realizzazione di un progetto che promette di ridefinire gli standard degli adattamenti videoludici.

Fonte dell'articolo: www.spaziogames.it

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