Porting da console a PC: la soluzione di AMD

Intervista a Richard Huddy, gaming scientist di AMD, sul mondo dei videogiochi, la realtà virtuale e Mantle.

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a cura di Tom's Hardware

Porting da console a PC: la soluzione di AMD

Tom's Hardware: In molti casi gli appassionati di giochi su PC devono confrontarsi con semplici porting da console, probabilmente perché le piattaforme principali per lo sviluppo sono proprio le console. Cosa può fare AMD per facilitare il lavoro degli sviluppatori su PC?

Richard Huddy: Stiamo vivendo una situazione senza precedenti, che nessuna azienda ha mai sperimentato prima. Produciamo CPU e GPU, integrate in una APU, per PS4 e Xbox One. Penso che questa situazione sia maturata per due motivi. Il primo è che la tecnologia è molto adatta per quel tipo di piattaforme, il secondo è che AMD è una buona azienda con cui collaborare. Crediamo nel valore delle partnership e del confronto. Noi risolviamo i problemi dei nostri partner.

Se per esempio Microsoft dovesse chiederci i registri di debug (e credo che l'abbia fatto), noi potremmo dare qualsiasi tipo d'informazione agli sviluppatori per aiutarli nel loro lavoro. Ci sentiamo responsabili per la piattaforma. Al posto di dire "ok, lo facciamo, basta che ci date i soldi", noi semplicemente forniamo le informazioni a Microsoft. Incoraggiamo le aziende ad affidarsi alla nostra tecnologia e a ottenerne il meglio.

Questo principio, di far sì che i nostri partner possano ottenere il meglio dalla loro piattaforma, lo abbiamo adottato con Mantle, l'API di basso livello che abbiamo introdotto su PC. Di fatto Mantle rende i PC un po' più simili alle console e facilita la conversione da Xbox One e PS4 a PC. Il codice ottimizzato che gli sviluppatori solitamente producono per console può trovare la sua strada sull'hardware per PC, in modo da ottenere una buona esperienza dal gioco.

Tuttavia è innegabile che i PC di fascia alta siano in grado di superare le potenzialità della console, e quando ciò succede c'è il pericolo di assistere a quelli che chiamiamo "vanilla-porting", cioè conversioni senza effetti speciali particolari su PC.

Si tratta di una decisione di business degli editori che pubblicano su più piattaforme. Noi incoraggiamo sempre gli sviluppatori che scelgono di sfruttare le potenzialità dei PC, ma non è una nostra decisione, anche se speriamo sempre che gli sviluppatori proseguano in questa direzione. Se hanno l'opportunità e le risorse per andare oltre su PC noi mettiamo a disposizione un team molto impegnato, come si può notare grazie a tecnologie come Tress FX.

Mettiamo a disposizione la tecnologia, gratuitamente e apertamente per far sì che gli sviluppatori possano creare la versione PC di un gioco nel modo migliore e più bello possibile. Come ho già detto, noi incoraggiamo gli sviluppatori e mettiamo a disposizione gli strumenti e tutti i dati apertamente, ma si tratta di una decisione di business sulla quale non abbiamo controllo.

A volte I giocatori hanno a che fare con i "vanilla-porting", e su PC di fascia alta può essere frustrante una situazione simile. Noi semplicemente mettiamo a disposizione gli strumenti, senza favorire una piattaforma o l'altra, e siamo entusiasti quando i giochi su PC riescono ad avere la grafica migliore possibile.

Noi non cerchiamo di omologare il mercato delle console e quello dei PC, preferiamo incoraggiare la differenziazione perché crediamo che la competizione sia una cosa positiva per tutti.