Logo Tom's Hardware
  • Hardware
  • Videogiochi
  • Mobile
  • Elettronica
  • EV
  • Scienze
  • B2B
  • Quiz
  • Tom's Hardware Logo
  • Hardware
  • Videogiochi
  • Mobile
  • Elettronica
  • EV
  • Scienze
  • B2B
  • Quiz
  • Forum
  • Sconti & Coupon
Sconti & Coupon
Accedi a Xenforo
Immagine di Giocare dev’essere per tutti: il Controller Access è in offerta! Giocare dev’essere per tutti: il Controller Access è in o...
Immagine di L'incredibile versione di Balatro a cui non possiamo giocare L'incredibile versione di Balatro a cui non possiamo giocare...

Kojima ha un'idea geniale per un gioco, speriamo diventi realtà

Un videogioco dove il protagonista dimentica abilità e informazioni se il giocatore non vi accede per troppo tempo: l'idea rivoluzionaria di Hideo Kojima.

Advertisement

Quando acquisti tramite i link sul nostro sito, potremmo guadagnare una commissione di affiliazione. Scopri di più
Avatar di Giulia Serena

a cura di Giulia Serena

Editor

Pubblicato il 14/05/2025 alle 13:49

Il passaggio del tempo reale integrato nel gameplay è un'idea che affascina da sempre Hideo Kojima, figura di spicco nel panorama videoludico mondiale. Durante la recente puntata del suo podcast giapponese KOJI10, il creatore di Metal Gear Solid e Death Stranding ha condiviso riflessioni su come l'orologio di sistema delle console possa trasformarsi in un elemento narrativo e ludico rivoluzionario. Alcune di queste idee hanno già preso forma nei suoi titoli, mentre altre rimangono concetti affascinanti mai realizzati, compresa una caratteristica scartata dal prossimo Death Stranding 2: On The Beach. 

Le intuizioni di Kojima non sono semplici esercizi teorici. Metal Gear Solid 3: Snake Eater (2004) rappresenta forse l'esempio più emblematico del suo approccio al tempo reale come meccanica di gioco. Nel titolo per PlayStation 2, il cibo raccolto nella giungla marcisce dopo alcuni giorni effettivi, costringendo il protagonista Snake a consumarlo prima che diventi pericoloso per la salute – o, in alternativa, trasformandolo in un'arma da lanciare contro soldati nemici affamati. L'integrazione dell'orologio di sistema raggiunge però il suo apice nel memorabile scontro con il cecchino anziano The End: se il giocatore interrompe la partita e riprende dopo una settimana, troverà il boss già morto di vecchiaia, una soluzione narrativa tanto sorprendente quanto coerente con il personaggio.

"Ho pensato di far crescere i capelli dei personaggi nei giochi", ha rivelato Kojima durante il podcast. Una di queste idee avrebbe dovuto concretizzarsi proprio in Death Stranding 2, dove la barba del protagonista Sam sarebbe cresciuta progressivamente, richiedendo al giocatore di raderla periodicamente. "Se non l'avessero fatto, Sam sarebbe finito per apparire trasandato," ha spiegato. Tuttavia, la notorietà dell'attore Norman Reedus ha influenzato questa decisione: "Non volevo farlo sembrare poco attraente!" ha ammesso il game designer, pur non escludendo di implementare questa meccanica in futuri progetti.

Immagine id 51424

Kojima ha poi condiviso tre concept di gioco basati sul passaggio del tempo nella vita reale. Il primo è una sorta di simulazione della vita umana:

"Inizia con la nascita del giocatore, si è bambini e poi gradualmente si diventa adulti. Nel gioco, si combattono vari nemici. Come nell'esempio precedente (The End in MGS3), continuando a giocare diventerai un uomo di 70 o 80 anni. Tuttavia, a questa età sarai più debole, la tua vista peggiorerà. Quando sei adolescente potrai correre più velocemente, ma quando raggiungerai i 60 anni rallenterai un po'."

In questo concept, sebbene il personaggio sia in migliori condizioni fisiche da giovane, accumulerà conoscenza ed esperienza invecchiando, costringendo il giocatore ad adattare costantemente le proprie strategie. "Ma nessuno lo comprerebbe!" ha aggiunto Kojima, nonostante l'entusiasmo mostrato dagli altri partecipanti al podcast per un gioco così tipicamente kojimiano. Il secondo concept riguarda invece la creazione di prodotti che richiedono tempo per maturare, come vino o formaggio, incoraggiando sessioni di gioco distribuite su un lungo periodo.

All'estremo opposto si colloca il terzo concept, definito da Kojima un "gioco della dimenticanza" che il giocatore sarebbe costretto a completare rapidamente. In questa visione, il protagonista dimenticherebbe gradualmente informazioni e abilità se il giocatore trascorresse troppo tempo senza giocare. "Se non giochi ogni giorno, il personaggio principale dimenticherà progressivamente cose come sparare con la sua arma o quale sia il suo lavoro," ha spiegato. La smemoratezza aumenterebbe fino a rendere il personaggio completamente immobile. "I giocatori dovrebbero prendersi una settimana di ferie dal lavoro o dalla scuola per giocarlo," ha scherzato Kojima.

C'è da dire che effettivamente molti fan di Kojima stanno già programmando le loro ferie in vista dell'uscita di Death Stranding 2, prevista per il 26 giugno (potete ancora preordinarlo su Amazon). Il director giapponese continua a spingere i confini della narrazione videoludica, esplorando modi per fondere il tempo del giocatore con quello del gioco, creando esperienze che trascendono i confini tradizionali del medium. 

Fonte dell'articolo: www.ign.com

Leggi altri articoli

👋 Partecipa alla discussione! Scopri le ultime novità che abbiamo riservato per te!

0 Commenti

⚠️ Stai commentando come Ospite . Vuoi accedere?


Questa funzionalità è attualmente in beta, se trovi qualche errore segnalacelo.

Segui questa discussione
Advertisement

Non perdere gli ultimi aggiornamenti

Newsletter Telegram

I più letti di oggi


  • #1
    7 smartphone da tenere d'occhio in vista del Prime Day
  • #2
    6 friggitrici ad aria da tenere d'occhio in vista del Prime Day
  • #3
    6 tablet da tenere d'occhio in vista del Prime Day
  • #4
    Steam: sono iniziati i saldi estivi, ecco le occasioni da non perdere
  • #5
    L'accusa dei concessionari: "le ricerche sulle EV sono di parte"
  • #6
    Microsoft elimina la storica schermata blu, ecco cosa la sostituirà
Articolo 1 di 5
L'incredibile versione di Balatro a cui non possiamo giocare
Un ingegnere del software ha creato una versione del gioco che funziona tramite codice stampato su una piccola scheda.
Immagine di L'incredibile versione di Balatro a cui non possiamo giocare
Leggi questo articolo
Articolo 2 di 5
Giocare dev’essere per tutti: il Controller Access è in offerta!
Offerta su Amazon! Il controller Access è in sconto del 28% a soli 64,99€ invece di 89,99€. Include cavo USB e set completo di coperture personalizzabili.
Immagine di Giocare dev’essere per tutti: il Controller Access è in offerta!
Leggi questo articolo
Articolo 3 di 5
L'iPhone diventa una delle fotocamere più iconiche degli anni 90
La Game Boy Camera potrebbe non morire mai: un'icona intramontabile del gaming retrò che continua a resistere al tempo e alle nuove tecnologie.
Immagine di L'iPhone diventa una delle fotocamere più iconiche degli anni 90
Leggi questo articolo
Articolo 4 di 5
Helldivers 2 trasforma le recensioni negative in DLC
Helldivers 2, o meglio gli sviluppatori di Arrowhead, oramai lo si sa che rappresentano un caso unico nel panorama videoludico contemporaneo.
Immagine di Helldivers 2 trasforma le recensioni negative in DLC
Leggi questo articolo
Articolo 5 di 5
Uno YouTuber ha acquistato uno dei marchi più famosi del retrogaming
L'universo dei computer vintage ha appena vissuto un episodio tanto peculiare quanto epocale, con una recente acquisizione che farà discutere.
Immagine di Uno YouTuber ha acquistato uno dei marchi più famosi del retrogaming
Leggi questo articolo
Advertisement
Advertisement

Advertisement

Footer
Tom's Hardware Logo

 
Contatti
  • Contattaci
  • Feed RSS
Legale
  • Chi siamo
  • Privacy
  • Cookie
  • Affiliazione Commerciale
Altri link
  • Forum
Il Network 3Labs Network Logo
  • Tom's Hardware
  • SpazioGames
  • CulturaPop
  • Data4Biz
  • TechRadar
  • SosHomeGarden
  • Aibay

Tom's Hardware - Testata giornalistica associata all'USPI Unione Stampa Periodica Italiana, registrata presso il Tribunale di Milano, nr. 285 del 9/9/2013 - Direttore: Andrea Ferrario

3LABS S.R.L. • Via Pietro Paleocapa 1 - Milano (MI) 20121
CF/P.IVA: 04146420965 - REA: MI - 1729249 - Capitale Sociale: 10.000 euro

© 2025 3Labs Srl. Tutti i diritti riservati.