La black-list dei giochi da non regalare ai bambini

Common Sense Media ha reso noto un elenco di videogiochi che non dovrebbero essere regalati ai bambini il prossimo Natale

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a cura di Tom's Hardware

I genitori che vogliono regalare ai propri figli un videogioco a Natale dovrebbero tenersi alla larga da almeno 10 specifici titoli – per altro osannati dalla stampa di settore. Common Sense Media, una delle associazioni statunitensi che si batte per migliorare la qualità dei media per famiglie e bambini, ha compilato una sorta di black-list natalizia riguardante il mondo dei videogiochi e le alternative consigliate.

Borderlands, un titolo della black-list

L'analisi ha tenuto conto sia delle valutazioni espresse dall'Entertainment Software Rating Board, (ESRB) l'ente che certifica le tipologie di prodotto (Teen, Mature, etc.), sia dell'eventuale presenza di violenza, modelli negativi, comportamenti sociopatici…

Ecco quindi la classifica completa dei giochi da scartare e le alternative correlate:

  • Assassin's Creed II: vestire i panni di un assassino non è considerato un modello. In alternativa: Mirror's Edge.
  • Borderlands: linguaggio volgare, nemici umani utilizzati per far pratica, humor per adulti, tanto sangue e gore. In alternativa: Infamous
  • Brutal Legend: violenza ed elementi demoniaci. In alternativa: Ghostbusters: The Video Game
  • Call of Duty: Modern Warfare 2: la missione in Russia sotto-copertura dove si uccidono civili non è un buon esempio. In alternativa: Battlefield: Bad Company
  • Dead Space: Extraction: sangue che sprizza dalle vittime, carcasse umane sul pavimento, mura insanguinate e urla dovute a torture… In alternativa: Deadly Creatures

Completano l'elenco con motivazioni analoghe: Dragon Age: Origins, Grand Theft Auto IV: The Ballad of Gay, Tony Demon's Souls, Left 4 Dead 2 e Grand Theft Auto: Chinatown Wars. In alternativa rispettivamente Braid, Batman: Arkham Asylum, Uncharted 2: Among Thieves, Overlord II C.O.P.: The Recruit.