Un padre di una giovane giocatrice ha modificato Donkey Kong in modo da poter impersonare la principessa Pauline (l'antesignana della moderna Peach) e salvare il buon Mario. Il contrario di quello che avviene nello storico gioco di Nintendo, in cui si vestono i panni dell'idraulico baffuto intento a schivare le botti lanciate dal gorilla cattivo e a salvare la classica damigella.
I ruoli s'invertono e la principessa salta per salvare Mario
Mike Mika, il responsabile di questo lavoro e candidato al premio di padre dell'anno secondo la redazione di Tom's Hardware, ha pubblicato un video in cui si può ammirare la versione modificata del gioco. Nella descrizione del fimato si legge che Mike gioca a tantissimi vecchi videogiochi con la sua figlia di tre anni.
Il problema è che in Donkey Kong non si può usare la principessa, come invece si può fare in Super Mario Bros. 2. Mika tuttavia non si è rassegnato e notando la delusione negli occhi della piccola bimba si è dato da fare e ha cominciato a modificare la ROM del gioco per NES, per la precisione la versione del 2010 per la Virtual Console di Wii.
La parte più dura secondo Mika è stata ricreare le animazioni della principessa, considerando che sono state fatte da zero, immaginando come avrebbe potuto muoversi la protagonista. Inoltre anche le dimensioni del personaggio si sono dovute adattare a quelle di Mario, riducendo il numero di pixel usati per rappresentare la principessa.
Infine dopo una sostituzione delle palette dei colori e qualche altro dettaglio (come cambiare la lettera M in cima allo schermo con la P di Pauline) il padre della giovanissima appassionata di videogiochi ha ultimato l'opera, creando una patch da applicare al gioco.
Se anche voi volete testare di persona il lavoro di Mika potete cliccare su questo indirizzo. Per qualsiasi altro consiglio sull'emulazione delle vecchie console di Nintendo vi rimandiamo invece alla nostra guida. Buon divertimento!