Il genere MOBA si prepara ad accogliere una rivoluzione che arriva direttamente dagli studi di Amazon Games Montreal. Il nuovo progetto March of Giants promette di ridefinire completamente l'esperienza competitiva tradizionale, introducendo elementi di guerra su larga scala mai visti prima in questo tipo di giochi. Con un approccio che fonde strategia classica e innovazione meccanica, il titolo si presenta come il debutto di uno studio composto da veterani dell'industria videoludica.
La proposta di Amazon Games Montreal non si limita a riproporre formule consolidate, ma punta a trasformare radicalmente il modo in cui i giocatori vivono l'esperienza MOBA. Al centro di questa visione troviamo Xavier Marquis nel ruolo di Creative Director, affiancato da un team che vanta una solida esperienza maturata durante lo sviluppo del celebrato Rainbow Six Siege. La loro expertise nel campo dei giochi competitivi PvP diventa ora il motore di una sperimentazione ambiziosa nel territorio dei giochi strategici online.
L'ambientazione scelta per March of Giants trasporta i giocatori in un mondo che mescola elementi retrofuturi con atmosfere belliche devastanti. Il campo di battaglia urbano, caratterizzato da tecnologie dei primi anni del 1900 e influenze magiche, fa da sfondo a conflitti secolari che raggiungono il loro culmine. I protagonisti di queste battaglie sono giganteschi Giants, comandanti colossali che guidano eserciti imponenti in scontri 4v4 dove ogni decisione tattica può determinare l'esito della guerra.
L'innovazione meccanica al servizio della strategia
Le caratteristiche distintive del titolo emergono attraverso tre pilastri fondamentali che ridefiniscono l'approccio tradizionale al genere. I giocatori assumono il controllo diretto di un Giant, figura dominante sul campo di battaglia con capacità uniche che influenzano profondamente le dinamiche di combattimento. Questa meccanica si integra perfettamente con il sistema di comando delle truppe, permettendo di dirigere migliaia di soldati in formazioni strategiche complesse.
Il terzo elemento rivoluzionario riguarda l'introduzione dei Battleworks, strutture tattiche che i giocatori possono pianificare, costruire e dispiegare strategicamente. Questi elementi architettonici non servono solo come supporto difensivo per le torri, ma diventano strumenti attivi per contrastare i Giants avversari e creare vantaggi territoriali duraturi. La combinazione di questi tre aspetti genera un gameplay che mantiene la profondità strategica classica dei MOBA, arricchendola con layer di complessità inediti.
Xavier Marquis descrive il progetto con entusiasmo genuino: "March of Giants rappresenta la nostra visione di portare la scala epica della guerra nel genere MOBA. Volevamo creare qualcosa che catturasse la profondità strategica dei MOBA tradizionali introducendo al contempo meccaniche innovative che permettessero ai giocatori di comandare eserciti imponenti e dispiegare strutture tattiche sul campo di battaglia." Il Creative Director sottolinea come questo sia stato "per anni un progetto di passione per il nostro team", evidenziando l'impegno a lungo termine investito nello sviluppo.
Il supporto di Amazon Games emerge attraverso le parole di Christoph Hartmann, VP della divisione gaming, che esprime piena fiducia nel progetto: "Xavier e il team di Montreal hanno una visione incredibile per March of Giants, e crediamo nella loro capacità di portare una prospettiva nuova al genere MOBA. La passione e l'esperienza del team nella creazione di giochi competitivi innovativi sono evidenti in ciò che hanno realizzato finora."
Il test alpha: primo contatto con la community
La fase di Closed Alpha programmata dal 2 al 10 settembre 2025 rappresenta il primo momento di confronto diretto con la community dei giocatori. L'accesso, limitato inizialmente a Stati Uniti, Canada e Messico, può essere richiesto tramite Steam e si concentra sulla raccolta di feedback essenziali per il proseguimento dello sviluppo. Durante questo periodo, i partecipanti avranno accesso a un roster di 15 Giants, con 10 personaggi immediatamente disponibili e i rimanenti sbloccabili attraverso il progresso nel gioco.
L'approccio metodico del team di sviluppo emerge nella struttura del test, progettato specificamente per valutare gli elementi di gameplay principali e verificare la stabilità tecnica del titolo. Questa prima fase, disponibile esclusivamente in inglese e limitata alla piattaforma PC, anticipa l'espansione futura verso altre regioni e test su scala più ampia. La strategia riflette la volontà di costruire una base solida prima di allargare l'audience, garantendo un'esperienza di qualità sin dalle prime fasi di sviluppo.
March of Giants si posiziona come free-to-play, seguendo il modello economico predominante nel settore dei MOBA competitivi. Questa scelta strategica, combinata con l'innovazione meccanica proposta e l'esperienza del team di sviluppo, potrebbe rappresentare un punto di svolta significativo per il genere, introducendo nuovi standard per i futuri titoli del settore.