Satoru Iwata, boss di Nintendo e principale fautore della rivoluzione che ha introdotto il rilevamento dei movimenti nei videogiochi, ha dichiarato che l'azienda giapponese non è ancora pronta per abbandonare completamente i joypad tradizionali.
Come anticipato nelle notizie precedenti la nuova Wii sfrutterà un controller con uno schermo touch da sei pollici (Nintendo conferma: nuova console giocabile all'E3), ma Iwata assicura i fan di Nintendo che non abbandonerà i tasti fisici a favore di un sistema di controllo in stile smartphone e tablet.
I pulsanti sul controller offrono benefici all'esperienza di gioco secondo Iwata
"Ogni volta che realizziamo una nuova console la progettiamo senza gettare via i pulsanti e il pad direzionale", ha dichiarato Iwata in una recente intervista a Kotaku. "Il motivo è che i tasti fisici offrono benefici all'esperienza di gioco, per cui è meglio averli", continua il presidente di Nintendo.
"Tenendo conto di questo, non abbiamo intenzione di abbandonare completamente i pulsanti, ma nemmeno di prendere i tablet così come sono al giorno d'oggi e implementarli in una console da gioco", conclude Iwata.
Ecco un'ipotesi di come potrebbe essere il controller del nuovo modello di Nintendo Wii - Clicca per ingrandire
È interessante rilevare il parziale cambio di rotta di Nintendo, dopo aver fatto breccia nelle case di milioni di persone grazie a un modo di giocare innovativo che ha avvicinato al mondo dei videogiochi anche i meno appassionati. Ora invece una sorta di ritorno alle origini per l'azienda giapponese, con un controller a 8 tasti e due stick analogici ma con un occhio puntato al successo dell'interfaccia touch di smartphone e tablet.
Riuscirà questa combinazione a ripetere gli stratosferici risultati ottenuti con Wii e ad appassionare allo stesso tempo anche i cosiddetti hardcore gamer? Per scoprirlo dovremo attendere l'uscita della nuova console, in attesa di ulteriori informazioni che arriveranno dall'E3 di giugno.