Pensavamo si fosse estinta e invece ci sono ancora dei "giapponesi" che non hanno capito, probabilmente, che la console war appartiene oramai al passato. È il caso di questo chirurgo, che ha voluto difendere PS5 sulle console Xbox a tutti i costi, ma non facendolo dal suo studio o in un momento di pausa, no: direttamente sul posto di lavoro, mentre operava un paziente.
I fatti sono complessi e proviamo a spiegarveli nella maniera migliore. Il dottore in questione si trovava nel mezzo di un'operazione vera e propria e mentre preparava il paziente, con anestesia e intubazione, il professionista ha cominciato una sorta di sproloquio verso le console Xbox, difendendo invece PS5. Il problema, chiaramente, sono i modi e i toni con cui è stato fatto tutto ciò, oltre al luogo.
Come riportato da Dexerto, infatti, il dottore in questione non si è limitato a fare solo console war. Per provare il fatto che anche un professionista come lui può essere un utente dedito ad infangare le altre piattaforme ha ripreso non solo se stesso in sala operatoria, ma anche il paziente steso e pronto per l'operazione. Nel filmato sono anche presenti le generalità del paziente, oltre che i suoi parametri vitali e una serie di informazioni che non si possono assolutamente condividere all'esterno della struttura.
Una volta capito l'errore, il dottore ha deciso di rimuovere il video e cambiare la sua biografia su Twitter, eliminando ogni riferimento alla sua professione. Questo non è però bastato a non far infuriare gli utenti, che hanno cominciato a fare review bombing sull'ospedale per il comportamento non etico del professionista. Lo so, più andiamo avanti e più sembra una distopia, ma purtroppo è la realtà: anche mentre c'è in gioco la vita di una persona, qualcuno non riesce a mettere da parte comportamenti che pensavamo si fossero estinti e che rimanessero solamente ad uso e consumo di una cultura di internet piuttosto vecchia. Che tristezza, non trovate?
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