Da sfigato mezzo nudo a Rambo con la spada
Risen inizia esattamente come ogni Gothic. Sei un poveraccio senza nome e personalità, precipitato in un mondo ostile, completamente incapace e, soprattutto, privo di carisma. Ammazzando avversari e completando missioni, guadagni punti esperienza e livelli. Con ogni livello diventi un po' più resistente e ottieni punti da spendere in abilità, suddivise in specialità di combattimento e generiche.
Come sempre, con gli stessi punti si possono aumentare anche le caratteristiche di base, che questa volta si chiamano semplicemente Forza, Destrezza e Saggezza. Come in Gothic, per maneggiare gli oggetti più potenti bisogna avere le giuste abilità e un livello adeguato nelle caratteristiche. Diversamente da Gothic, ora lo sviluppo delle abilità con le armi è più lungo e complesso e bisogna assegnare ben 10 punti per padroneggiare una tipologia di arma. Quindi più che mai è necessario specializzarsi al massimo in due armi, una da mischia e una da tiro, oppure in un'arma da mischia e in una forma di magia d'attacco.
Come negli altri titoli dei Piranha Bytes all'inizio la difficoltà è molto elevata e si muore tantissime volte. Questo soprattutto perché non si possono comprare le corazze, ma solo le armi. Le armature infatti si guadagnano solo eseguendo missioni per le varie fazioni in gioco e, per le più potenti, solo scegliendo una delle compagini in campo. Di conseguenza anche dopo diverse ore di gioco basta un attimo di distrazione per essere tritato da un mostriciattolo di passaggio.