Il disastro di Concord continua a gettare un'ombra lunga sul futuro videoludico di Sony, ma l'azienda giapponese non arretra dalla sua strategia incentrata sui giochi live service. La chiusura del titolo dopo appena due settimane dal lancio e la perdita di centinaia di milioni di dollari rappresenta uno dei fallimenti più clamorosi nella storia di PlayStation, eppure i vertici dell'azienda ribadiscono la loro determinazione nel proseguire su questa strada. Al centro delle aspettative c'è ora Marathon, il prossimo shooter di Bungie che dovrebbe arrivare sul mercato entro marzo 2026, nonostante i primi test abbiano ricevuto feedback "variabili".
Le dichiarazioni di Hermen Hulst, CEO del Sony Interactive Entertainment Studio Business Group, rivelano un approccio pragmatico verso le lezioni apprese dal fallimento di Concord. L'analisi interna ha evidenziato come il titolo sia entrato in un segmento di mercato ipercompetitivo senza riuscire a differenziarsi sufficientemente per conquistare l'attenzione dei giocatori. Questo riconoscimento ha spinto Sony a rivedere completamente i propri processi di sviluppo e validazione.
"Abbiamo introdotto processi molto più rigorosi per validare e rivalidare le nostre ipotesi creative, commerciali e di sviluppo", ha spiegato Hulst durante un'intervista rivolta agli investitori. La nuova metodologia prevede verifiche continue che dovrebbero garantire investimenti mirati nelle opportunità giuste al momento opportuno, mantenendo al contempo tempistiche più prevedibili.
Marathon tra aspettative e incertezze
Il prossimo banco di prova per la strategia live service di Sony sarà Marathon, il primo nuovo titolo di Bungie dopo oltre un decennio. L'extraction shooter si presenta come un progetto ambizioso e innovativo, ma i recenti test alpha hanno generato reazioni contrastanti dalla community. Hulst ha ammesso che il feedback è stato "variabile", ma ha sottolineato l'importanza di questi cicli di test per perfezionare il prodotto finale.
Il processo di sviluppo di Marathon si basa su un approccio iterativo continuo, con test ripetuti che permettono di rivalidare costantemente le assunzioni di base. Secondo Hulst, questa metodologia rappresenta un elemento chiave del successo nei live service, sia nella fase precedente al lancio che durante l'intero ciclo di vita del gioco. L'obiettivo è massimizzare il coinvolgimento e la soddisfazione dei giocatori attraverso un miglioramento costante.
Tuttavia, Marathon deve affrontare anche controversie extra-videoludiche. Lo scorso mese, Bungie è stata coinvolta in uno scandalo per presunto plagio artistico, quando un artista indipendente ha accusato lo studio di aver utilizzato le sue opere senza autorizzazione o crediti. L'episodio ha portato a scuse pubbliche da parte dei dirigenti e a una revisione completa degli asset del gioco per garantire il rispetto della proprietà intellettuale altrui.
La strategia live service di Sony presenta un bilancio contrastante: se da un lato Concord rappresenta un fallimento epocale, dall'altro Helldivers 2 si è rivelato un successo straordinario, dimostrando il potenziale di questa categoria di giochi quando tutto funziona perfettamente.
Il percorso di Sony verso i live service ha subito diverse modifiche strategiche. Dai più di dieci titoli annunciati per marzo 2026, l'azienda ha ridimensionato gli obiettivi a sei giochi, privilegiando la qualità rispetto alla quantità. Questa revisione ha comportato la cancellazione di progetti importanti, incluso il multiplayer di The Last of Us di Naughty Dog e due titoli non annunciati legati a God of War e Days Gone.
La diversificazione del portfolio rimane una priorità strategica per Sony, che punta a titoli capaci di creare esperienze durature e community consolidate across diversi generi. Hulst ha citato MLB The Show, Destiny 2 e Helldivers 2 come esempi del tipo di titoli che l'azienda intende sviluppare, sottolineando come questi giochi abbiano già stabilito basi solide per le ambizioni future nella categoria.
Con Marathon programmato per il lancio entro marzo 2026, Sony si prepara a un altro test cruciale per la sua strategia live service. Il successo o il fallimento di questo titolo potrebbe definire il futuro approccio dell'azienda verso un mercato tanto promettente quanto insidioso, dove la differenza tra trionfo e disastro spesso dipende da dettagli apparentemente marginali ma decisivi per l'esperienza del giocatore.