Le incertezze legate ai progetti multiplayer persistono dopo il clamoroso fallimento di Concord, ma l’azienda giapponese prova a rassicurare investitori e fan con una strategia più cauta. Durante la presentazione dei risultati finanziari del primo trimestre, i dirigenti hanno affrontato apertamente le questioni più delicate, da Marathon alle prospettive della divisione online.
Marathon: tra speranze e cautela strategica
Il progetto Marathon di Bungie resta un’incognita nel calendario Sony. Il CFO Lin Tao ha confermato l’obiettivo di lancio entro l’anno fiscale in corso, precisando però che “non si tratta di un impegno vincolante”. La data ufficiale sarà comunicata in autunno, quando il team avrà una visione più chiara sui progressi.
La prudenza deriva dalle lezioni apprese con Concord, il cui flop ha segnato profondamente la strategia live service di PlayStation. Tao ha ammesso che un’eventuale cancellazione comporterebbe una revisione delle proiezioni economiche, anche se al momento lo scenario appare poco probabile.
Bungie verso l'integrazione completa
Oltre a Marathon, Sony ha annunciato un cambio di direzione per Bungie. Lo studio, acquistato nel 2022 per 3,6 miliardi di dollari con promessa di autonomia creativa, sta vivendo una fase di integrazione più profonda nei PlayStation Studios.
“All’acquisizione avevamo garantito grande indipendenza”, ha spiegato Tao. “Dopo la ristrutturazione dell’anno scorso, questa si sta riducendo”. L’obiettivo è trasformare Bungie in una parte integrante dell’ecosistema PlayStation, con un processo che si completerà nel lungo termine.
Il bilancio contrastante dei live service
Nonostante le difficoltà, Sony può contare su quattro pilastri solidi: Helldivers 2, MLB, Gran Turismo 7 e Destiny 2, che generano ricavi costanti. Una base ben più forte rispetto a cinque anni fa, quando PlayStation Studios era quasi assente dal settore.
Tao ha riconosciuto che “la trasformazione non procede senza intoppi”, ma ha evidenziato i progressi compiuti e la volontà di imparare dagli errori per creare live service più efficienti.
Risultati finanziari in crescita
Lato economico, PlayStation ha registrato un +137% dell’utile operativo nel primo trimestre. I ricavi della divisione Games and Network Services sono saliti a 148 miliardi di yen (circa 1 miliardo di dollari), spinti da vendite di titoli third-party, contenuti scaricabili e servizi online, a conferma della solidità del business nonostante le sfide del segmento live service.