Sony e il futuro del gaming come Geordi La Forge

In casa Sony sperimentano con l'HMD, una sorta di visore per giocare nella realtà virtuale. Secondo un dirigente potrebbe essere questo il futuro del gaming, come già era stato prospettato negli anni '80.

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a cura di Manolo De Agostini

Emozionati per il 3D? Meglio la realtà virtuale. Secondo Mike Hocking, dirigente di Sony Computer Entertainment Studios, gli head-mounted display (HMD) potrebbero rappresentare il futuro del gaming in stereoscopia 3D.

"Il nostro nuovo HMD che è stato annunciato al CES a inizio anno permette di ottenere oggi quello che volevamo con la realtà virtuale negli anni '80. Ora abbiamo la potenza e la risoluzione dello schermo per farlo".

"La potenza di calcolo cresce abbastanza rapidamente per avere, in un futuro non troppo lontano, un'esperienza di gioco veramente immersiva con gli HMD". "Trovarsi in un mondo virtuale, in cui posso vedere la mia mano o un fucile virtuale, e avere a disposizione tutte le cose che posso fare nel mondo di gioco sarà assolutamente incredibile".

Al momento non è chiaro quando Sony presenterà sul mercato l'HMD e nemmeno se l'azienda ha definito le specifiche tecniche di base. Sappiamo solo che è dotato di un doppio schermo che offre stereoscopia 3D Full HD verso ogni occhio. Comunque, non si tratta dell'unico progetto che va in una certa direzione.

L'azienda pensa anche a lenti a contatto a realtà aumentata, in grado di sovrapporre informazioni sugli oggetti/persone che state osservando, come Terminator. "La maggior parte di queste cose è già nel ciclo di ricerca e sviluppo", ha dichiarato il dirigente.

Sony non è l'unica che sta sperimentando in questo settore. Anche i ricercatori del Fraunhofer IPMS hanno recentemente svelato il progetto di un nuovo micro display OLED che riconosce i movimenti oculari (Monocolo OLED come Vegeta in Dragon Ball). Il futuro perciò sembra segnato: diventeremo dei cloni di Geordi La Forge (l'ingegnere di bordo di Star Trek)?