Star Wars: the Old Republic sarà free to play per risorgere

Star Wars: the Old Republic apre al modello free to play per fermare l'emorragia di videogiocatori dall'MMO. Si potranno realizzare personaggi e condurli fino al livello 50 gratuitamente. Continuerà a esistere la soluzione ad abbonamento, a cui si aggiunge la moneta virtuale Cartel Coin, distribuita da EA ogni mese.

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a cura di Manolo De Agostini

Star Wars: the Old Republic cambierà pelle, aprendosi al modello di gioco free to play (F2P). La novità prenderà corpo in autunno, a novembre. La mossa di Electronic Arts servirà per rilanciare l'MMO di Bioware che ora ha meno di un milione di utenti attivi, contro 1,7 milioni di dicembre 2011 e 1,3 milioni di maggio 2012.

Quella del F2P sarà però solo un'opzione, cioè affiancherà il modello ad abbonamento vigente e permetterà ai videogiocatori di testare ognuna delle otto classi fino a livello 50, con alcune restrizioni. "L'accesso illimitato al gioco, inclusi contenuti di livello superiore e nuove funzioni, sarà disponibile attraverso acquisti singoli o con l'opzione in abbonamento", spiega EA. In attesa di questo cambiamento il gioco sarà in vendita ad agosto a 14,99 dollari con un mese di abbonamento gratuito. EA ha inoltre promesso che aumenterà la frequenza degli aggiornamenti, che inizieranno ad arrivare da questo mese.

Per i videogiocatori già abbonati ci sarà la possibilità di accedere a strumenti e oggetti speciali in-game tramite Cartel Coin, una nuova moneta associata a un sistema a premi. I Cartel Coin saranno offerti da EA agli utenti abbonati ogni mese. Qui si possono vedere i premi e ottenere ulteriori dettagli. "I giocatori vogliono flessibilità e scelta. Il modello ad abbonamento ha rappresentato un grave ostacolo per un sacco di persone che volevano entrare a far parte dell'universo di The Old Republic", ha dichiarato Matthew Bromberg, GM di BioWare Austin.

Electronic Arts ha inoltre annunciato che il servizio di distribuzione digitale Origin ha toccato quota 21 milioni di iscritti, dei quali nove milioni sono utenti mobile. Si tratta di un incremento davvero importante se pensiamo che a maggio Origin ne aveva 10 milioni in meno, anche se va detto che ormai il servizio è legato a ogni gioco di EA, rendendo più difficile "sfuggire" alla piattaforma dell'azienda.

L'annuncio arriva insieme ai dati del servizio Premium di Battlefield 3, che ha raggiunto 1,3 milioni di utenti, e ad alcune informazioni su Battlefield 4, previsto per l'anno fiscale 2014 (che partirà il 31 marzo 2013). Aspettatevelo nell'autunno 2013, come da tradizione. Per quanto riguarda gli altri titoli segnaliamo che SimCity Social su Facebook ha 10 milioni di utenti attivi mensili. Il fatturato totale di EA in questo primo trimestre fiscale 2013 è stato di 491 milioni di dollari, in calo rispetto ai 524 milioni dell'anno passato. Numeri importanti ma che non sono bastati ad evitare una perdita netta complessiva di 130 milioni di dollari.