Logo Tom's Hardware
  • Hardware
  • Videogiochi
  • Mobile
  • Elettronica
  • EV
  • Scienze
  • B2B
  • Quiz
  • Tom's Hardware Logo
  • Hardware
  • Videogiochi
  • Mobile
  • Elettronica
  • EV
  • Scienze
  • B2B
  • Quiz
  • Forum
  • Sconti & Coupon
% Black Friday
%
Accedi a Xenforo
Immagine di Stronghold Crusader: Definitive Edition | Recensione di un cult immortale
Recensione
Immagine di Dicembre esplosivo per gli abbonati PlayStation Plus Dicembre esplosivo per gli abbonati PlayStation Plus...
Immagine di SteamOS deve risolvere un grosso problema, prima di avere davvero successo SteamOS deve risolvere un grosso problema, prima di avere da...

Stronghold Crusader: Definitive Edition | Recensione di un cult immortale

Stronghold Crusader è senza dubbio uno dei titoli RTS più cult dei primi anni 2000. Vediamo come si è comportato il team con questa Definitive Edition.

Advertisement

Avatar di Andrea Riviera

a cura di Andrea Riviera

Managing Editor @Tom's Hardware Italia

Pubblicato il 26/08/2025 alle 17:15
Quando acquisti tramite i link sul nostro sito, potremmo guadagnare una commissione di affiliazione. Scopri di più
  • Pro
    • Buoni i contenuti in più
    • Rimane un classico intramontabile
    • Ottimo lavoro di restyling
  • Contro
    • Alcuni difetti dell'originale sono stati ereditati

Il verdetto di Tom's Hardware

8
Stronghold Crusader: Definitive Edition è un'operazione nostalgia eseguita molto bene. Firefly Studios ha saputo maneggiare il proprio gioiello con il rispetto che merita, limando le spigolosità dell'età senza intaccare l'anima che lo ha reso immortale. La grafica ripulita, il sonoro rimasterizzato, i nuovi contenuti e un'infrastruttura multiplayer moderna lo rendono non solo un meraviglioso viaggio nella nostalgia, ma anche la miglior porta d'accesso possibile per chiunque voglia scoprire un vero e proprio cult del genere strategico.

Informazioni sul prodotto

Nel pantheon dei videogiochi strategici in tempo reale, Stronghold Crusader rappresenta senza dubbio uno dei cult immortali. Uscito originariamente nel 2002, il capolavoro di Firefly Studios ha definito un'intera generazione di "castle sim", fondendo in modo magistrale la costruzione di città, la gestione economica e la guerra d'assedio in un'ambientazione mediorientale affascinante e brutale.

Oggi, a oltre due decenni di distanza, Firefly ci invita a tornare in quelle terre aride con Stronghold Crusader: Definitive Edition, una versione rimasterizzata che promette di onorare il passato, migliorando al contempo l'esperienza per gli standard moderni. L'operazione è tanto ambiziosa quanto rischiosa: come si restaura un classico senza snaturarne l'anima?

La risposta, fortunatamente, è "con cura e rispetto". Questa Definitive Edition non è un remake radicale, ma un restauro conservativo e intelligente. È un pacchetto completo che non solo riunisce tutti i contenuti originali, ma li arricchisce con miglioramenti grafici, sonori, nuove campagne e, soprattutto, una serie di accorgimenti qualitativi che rendono l'esperienza più fluida e accessibile, senza mai tradire la formula che ha reso il gioco una leggenda.

Il cuore del castello

Per chi non avesse mai avuto il piacere di comandare le proprie truppe sotto il sole cocente, il cuore di Stronghold Crusader è un equilibrio precario tra due anime: la componente gestionale è quella puramente strategica da classico RTS. A differenza di molti strategici, dove la raccolta di risorse è un processo astratto, qui ogni singola pagnotta di pane, ogni piccone e ogni spada è il risultato di una catena produttiva visibile e tangibile. Bisogna coltivare il grano, macinarlo per ottenere farina, farla arrivare ai panettieri e solo allora il cibo potrà sfamare una popolazione la cui felicità è cruciale per l'efficienza del regno.

Immagine id 47050

Questa micro-gestione economica è il fondamento su cui si erge la potenza militare. Per reclutare un arciere non basta cliccare un'icona: è necessario produrre legno, lavorarlo per creare archi e avere un popolano disoccupato pronto ad arruolarsi. Questo approccio "fisico" all'economia rende la costruzione del proprio castello un puzzle logistico affascinante. Posizionare un granaio lontano dalle fattorie rallenterà la raccolta, mentre una distanza eccessiva tra la cava di pietra e il magazzino bloccherà la costruzione delle mura. Ogni scelta ha un peso, ogni edificio un ruolo preciso in un ecosistema complesso e gratificante.

È proprio in questo bilanciamento che il gioco brilla ancora oggi. Assistere al proprio castello che prende vita, con i contadini che si affannano nei campi, i boscaioli che abbattono alberi e i fabbri che martellano sull'incudine, crea un legame con il proprio dominio che pochi altri strategici riescono a replicare e ancora oggi pochissimi titoli sono riusciti a replicare così efficacemente questa formula, il che è un vanto per la software house.

La sabbia del tempo

La Definitive Edition interviene su questa solida base con una serie di migliorie mirate. Il cambiamento più evidente è quello estetico. Sebbene il gioco mantenga la sua classica visuale isometrica e uno stile artistico fedele all'originale, tutti gli sprite sono stati ridisegnati ad alta risoluzione. Gli edifici appaiono più dettagliati, le animazioni dei lavoratori e dei soldati sono più fluide e l'interfaccia utente, pur conservando il suo layout iconico, è stata ripulita per essere più leggibile sui monitor moderni. Non siamo di fronte a una rivoluzione grafica poligonale, ma a un lavoro di restauro che rende il gioco nitido e piacevole senza perdere il suo fascino "vintage".

Anche il comparto sonoro ha ricevuto lo stesso trattamento. La colonna sonora, epica e memorabile, è stata rimasterizzata, e le iconiche voci dei personaggi e dei consiglieri sono state ri-registrate dagli attori originali, suonando più chiare che mai. Sentire il proprio scriba esclamare "Il popolo vi ama, mio signore!" con una qualità audio cristallina è un piccolo ma significativo tuffo nel passato.

Immagine id 47047

Tuttavia, le novità più sostanziose risiedono nei contenuti. La Definitive Edition include due campagne inedite, "La determinazione di Saladino" e "L'ascesa del Saladino", che si aggiungono alle già corpose campagne storiche. Queste nuove missioni, create dagli sviluppatori originali, sono impegnative e ben progettate, offrendo sfide interessanti anche per i veterani. A queste si aggiungono quattro nuovi signori IA da affrontare nelle schermaglie, ognuno con le proprie tattiche e castelli unici, e una nuova "Scia Cooperativa" di 10 missioni pensata per essere giocata con un amico.

L'integrazione con Steamworks è forse l'aggiornamento tecnico più importante. Il multiplayer, un tempo dipendente da servizi esterni e configurazioni macchinose, è ora gestito interamente da Steam, rendendo le partite online semplici e immediate. Questo, unito al supporto per il Workshop di Steam per mappe e scenari personalizzati, garantisce una longevità quasi infinita e una nuova vita per la community.

Tra nostalgia e modernità

Stronghold Crusader: Definitive Edition riesce brillantemente nel suo intento principale: essere la versione definitiva di un classico. I miglioramenti qualitativi, come la possibilità di aumentare il limite di unità a 10.000 (ereditata dalla versione Extreme), mappe più grandi e una pletora di bug fix, rendono l'esperienza di gioco oggettivamente superiore all'originale.

Immagine id 47048

Tuttavia, è importante sottolineare che il DNA del gioco è rimasto invariato, nel bene e nel male. L'intelligenza artificiale, sebbene funzionale e caratterizzata dalle iconiche personalità dei lord (dall'incompetente Ratto all'astuto Saladino), a volte mostra i suoi limiti, con unità che possono incastrarsi o seguire percorsi non ottimali. Il pathfinding, tallone d'Achille di molti RTS dell'epoca, è stato migliorato ma non è perfetto. Questi sono difetti intrinseci del motore originale, che un restauro non poteva risolvere senza trasformarsi in un remake completo, sfortunatamente.

 

👋 Partecipa alla discussione! Scopri le ultime novità che abbiamo riservato per te!

0 Commenti

⚠️ Stai commentando come Ospite . Vuoi accedere?

Invia

Per commentare come utente ospite, clicca cerchi

Cliccati: 0 /

Reset

Questa funzionalità è attualmente in beta, se trovi qualche errore segnalacelo.

Segui questa discussione

Ti potrebbe interessare anche

SteamOS deve risolvere un grosso problema, prima di avere davvero successo

Editoriale

SteamOS deve risolvere un grosso problema, prima di avere davvero successo

Di Andrea Riviera
Dicembre esplosivo per gli abbonati PlayStation Plus

Videogioco

Dicembre esplosivo per gli abbonati PlayStation Plus

Di Antonello Buzzi
Steam Machine: tutto ciò che sappiamo sul nuovo hardware di Valve

Videogioco

Steam Machine: tutto ciò che sappiamo sul nuovo hardware di Valve

Di Giulia Serena
Clair Obscur: Expedition 33 in concerto a Milano
1

Videogioco

Clair Obscur: Expedition 33 in concerto a Milano

Di Antonello Buzzi
Instant Gaming ti rimborsa l’intero carrello, se la fortuna è dalla tua

Videogioco

Instant Gaming ti rimborsa l’intero carrello, se la fortuna è dalla tua

Di Dario De Vita

Advertisement

Advertisement

Advertisement

Footer
Tom's Hardware Logo

 
Contatti
  • Contattaci
  • Feed RSS
Legale
  • Chi siamo
  • Privacy
  • Cookie
  • Affiliazione Commerciale
Altri link
  • Forum
Il Network 3Labs Network Logo
  • Tom's Hardware
  • SpazioGames
  • CulturaPop
  • Data4Biz
  • TechRadar
  • SosHomeGarden
  • Aibay

Tom's Hardware - Testata giornalistica associata all'USPI Unione Stampa Periodica Italiana, registrata presso il Tribunale di Milano, nr. 285 del 9/9/2013 - Direttore: Andrea Ferrario

3LABS S.R.L. • Via Pietro Paleocapa 1 - Milano (MI) 20121
CF/P.IVA: 04146420965 - REA: MI - 1729249 - Capitale Sociale: 10.000 euro

© 2025 3Labs Srl. Tutti i diritti riservati.