Il panorama degli accessori third-party per Nintendo Switch 2 (acquistabile qui a prezzo scontato) potrebbe aver subito un duro colpo nelle ultime ore. Dopo il rilascio dell'aggiornamento di sistema versione 21.0.0, numerosi giocatori stanno segnalando l'improvvisa incompatibilità delle loro dock non ufficiali, trasformando quello che doveva essere un normale update di routine in un potenziale grattacapo per chi aveva investito in soluzioni alternative per collegare la console al televisore.
La community su Reddit ha iniziato a riempirsi di segnalazioni nelle ore successive al deploy della patch. Un utente ha raccontato un'esperienza particolarmente frustrante: aveva appena ricevuto un cavo dock third-party per i viaggi, funzionava perfettamente al primo utilizzo, ma dopo aver lanciato un gioco e installato l'aggiornamento richiesto dal sistema, l'accessorio ha smesso completamente di funzionare. Non si tratta di casi isolati: diverse testimonianze provenienti anche dal Giappone confermano il problema, con giocatori che utilizzavano dock alternative da mesi senza alcun problema e che ora si trovano impossibilitati a giocare in modalità TV.
La questione tecnica dietro questa incompatibilità potrebbe risiedere nelle specifiche energetiche della nuova console Nintendo. A differenza del modello originale, il dock di Switch 2 non è un semplice adattatore HDMI passivo, ma richiede un alimentatore da 60W rispetto ai 39W necessari per Switch prima generazione. Questa potenza aggiuntiva serve alla console per aumentare clock della GPU e risoluzione quando collegata al televisore, un processo che evidentemente necessita di requisiti hardware più stringenti rispetto al passato.
Particolarmente interessante è notare come alcuni utenti abbiano segnalato problemi anche con il dock ufficiale first-party fornito in bundle con la console. In questi casi specifici, però, un semplice spegnimento completo del sistema seguito da un riavvio ha risolto la situazione, soluzione che purtroppo non sembra funzionare per chi utilizza accessori non prodotti da Nintendo. Il fatto che la ricarica passthrough continui a funzionare in alcuni casi suggerisce che il problema non sia nell'alimentazione base, ma nel processo di handshake che attiva la modalità docked vera e propria.
Al momento Nintendo non ha rilasciato dichiarazioni ufficiali sulla questione, né sono stati pubblicati changelog dettagliati che spieghino modifiche ai protocolli di comunicazione con il dock. Resta da capire se si tratti di una conseguenza non intenzionale dell'aggiornamento che verrà corretta con una patch successiva, o se rappresenti una strategia deliberata per scoraggiare l'uso di accessori non certificati. La situazione ricorda vagamente alcuni episodi del passato con altri produttori hardware che hanno limitato la compatibilità con periferiche non ufficiali attraverso update firmware.