Nintendo ha rilasciato un importante aggiornamento di sistema che porta sia Switch che Switch 2 alla versione 21.0.0, introducendo una serie di funzionalità che migliorano sensibilmente l'esperienza utente su entrambe le console. L'update è già disponibile e si scaricherà automaticamente alla prossima connessione online, segnando uno dei patch più sostanziosi degli ultimi mesi per l'ecosistema della casa di Kyoto. Particolarmente rilevante è l'attenzione dedicata all'ottimizzazione del sistema operativo di Switch 2, che riceve feature pensate per la gestione multimediale e l'esperienza multiplayer, mentre il modello originale beneficia di opzioni più flessibili per il trasferimento dati verso la nuova piattaforma.
Sul fronte Switch 2 (acquistabile su Amazon a prezzo scontato), l'aggiornamento introduce novità pensate per chi gestisce una libreria digitale corposa. La possibilità di cancellare download multipli simultaneamente risponde a un'esigenza concreta di chi si trova a gestire code di installazione particolarmente affollate, specialmente dopo l'acquisto di bundle o durante i saldi su eShop. Nintendo ha inoltre implementato la visualizzazione di icone specifiche per distinguere a colpo d'occhio i giochi fisici da quelli digitali direttamente dal menu Home, con le cartucce fisiche che ora mostrano un simbolo dedicato per differenziarsi dai titoli scaricati.
Un'altra implementazione significativa riguarda l'audio del Nintendo Switch 2 Pro Controller, che ora offre una modalità a bassa latenza quando si collegano cuffie wireless. Gli utenti possono scegliere tra "Stable" e "Low Latency" nelle impostazioni audio: quest'ultima riduce il ritardo sonoro rispetto alla prima ma potrebbe risultare più sensibile alle interferenze in ambienti wireless congestionati. Si tratta di un'ottimizzazione particolarmente gradita per chi gioca a titoli competitivi o musicali dove la sincronia audio-video risulta cruciale.
Il sistema GameChat integrato riceve diversi upgrade: oltre alla già citata disattivazione dell'auto-sleep durante le chat vocali, è stata aggiunta l'opzione per disabilitare il "Chat Audio Panning" e la possibilità di mantenere attiva la conversazione anche quando la console passa dalla modalità TV a quella portatile, gestendo il cambio da connessione cablata a wireless senza interruzioni. Per chi gioca in compagnia online, queste modifiche rappresentano un passo avanti concreto nella stabilità delle comunicazioni multiplayer.
Sul versante accessibilità, Nintendo continua il suo impegno espandendo le funzioni di sintesi vocale: il limite massimo della velocità di lettura passa dal 300% al 400%, mentre viene migliorata la lettura dei caratteri predittivi sulla tastiera giapponese. L'aggiornamento introduce inoltre il supporto per tailandese e polacco come lingue di sistema, ampliando la portata geografica della piattaforma, sebbene la loro disponibilità nei singoli giochi dipenderà dal supporto implementato dagli sviluppatori.
Per quanto riguarda lo Switch originale, l'update versione 21.0.0 si concentra principalmente sull'ottimizzazione del trasferimento dati verso Switch 2. Gli utenti possono ora scegliere di non trasferire i dati dell'album fotografico o di evitare il download automatico di tutti i software sulla nuova console, offrendo maggiore controllo durante la migrazione. Una scelta pragmatica che risparmia tempo e banda a chi preferisce gestire manualmente quali titoli reinstallare sul nuovo hardware.
Altre modifiche includono la possibilità di scaricare dati per le cartucce virtuali anche con l'impostazione "Usa licenza online" disattivata, accessibile dal menu delle virtual game card. Nintendo ha inoltre rinominato alcune voci nelle impostazioni per maggiore chiarezza.
Come consuetudine per gli update di sistema Nintendo, le note della patch si concludono con il generico riferimento a "miglioramenti generali della stabilità di sistema per ottimizzare l'esperienza utente". Sebbene priva di dettagli tecnici specifici, questa formula tipicamente nasconde fix di bug minori, ottimizzazioni delle performance e correzioni di vulnerabilità di sicurezza che l'azienda giapponese preferisce non dettagliare pubblicamente per ragioni di protezione del sistema operativo.