Eidos Montreal ha deciso di togliere l'uso dei punti esperienza per potenziare le abilità di Garrett, il protagonista di Thief. Nella nostra anteprima vi abbiamo raccontato che gli sviluppatori avrebbero seguito da vicino i pareri della community per cercare di offrire l'esperienza migliore possibile.
La decisione di abbandonare il sistema di punti d'esperienza giunge per seguire la volontà di dedicare più importanza ai furti e ai bottini disponibili nel gioco.
Thief dice addio ai punti esperienza, approvate la scelta degli sviluppatori?
"Inizialmente avevamo pensato di gestire i progressi del giocatore con l'accumulo di punti XP, ma era una cosa che riduceva la volontà di dedicarsi ai furti. L'obbiettivo principale di un ladro dovrebbe essere l'accumulo di refurtiva. Garrett è già un ladro di alto livello e per questo motivo non c'è bisogno di avere un sistema di progresso legato all'esperienza", spiega Daniel Windfeld Schmidt, level designer di Thief, sul blog ufficiale di Eidos Montreal.
Sembra inoltre che anche altri elementi siano in discussione fra gli sviluppatori di Eidos Montreal, ringraziando sempre il supporto della community. A quanto pare anche i quick time events potrebbero sparire dalla versione finale del gioco, anche se per ora il team di Eidos Montreal preferisce non sbilanciarsi.
In attesa di scoprire come procederà lo sviluppo vi consigliamo di dare un'occhiata al nostro hands on di Thief, in cui non manchiamo di segnalare i pregi di questo gioco ma anche alcuni difetti, su tutti un'intelligenza artificiale decisamente rivedibile. Cosa ne pensate di questo reboot della storica saga di giochi stealth?