Titanfall: cosa non ci è piaciuto

Tutti i pregi e i difetti della beta di Titanfall, il nuovo sparatutto multiplayer di Respawn Entertainment.

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a cura di David Bossi

Managing Editor

Titanfall: cosa non ci è piaciuto

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La grafica

Pur avendo un buon impatto visivo non possiamo non notare come Titanfall sia graficamente "vecchio". Su PC e con le impostazioni grafiche impostate al livello massimo di qualità l'unica cosa che fa la differenza sono gli effetti ambientali come fumo e luci, ma le texture e i modelli poligonali non sono affatto al passo coi tempi. Il confronto con titoli come Battlefield 3 e 4 è abbastanza impietoso. La scelta di utilizzare come motore di gioco una versione personalizzata del source engine di Valve ha i suoi pregi dal punto di vista delle prestazioni, ma stiamo comunque parlando di un motore di 10 anni fa.

Fisica e distruttibilità degli ambienti

Siamo perplessi da come, all'alba del 2014, in un gioco in cui si combatte a bordo di robot giganti e si usano armi dall'alto potenziale distruttivo, non ci sia la benché minima traccia di distruttibilità dell'ambiente. E non stiamo parlando solo di mura e palazzi, ma anche dei più piccoli oggetti come una fioriera o un bidone della spazzatura, che in questo gioco diventano protezioni perfette. Gli unici detriti che si vedono nelle mappe sono i resti dei Titan dopo l'esplosione.