DLC insulsi o sbilanciati

A volte i videogiochi sfruttano elementi particolarmente odiosi, che oltre a rovinare l'immersione finiscono per innervosire i giocatori. Scopriamo insieme i peggiori in questa classifica.

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a cura di Tom's Hardware

Chiudiamo la nostra classifica delle cose più odiose dei videogiochi con i famigerati DLC. Non siamo sempre contrari ai contenuti a pagamento che gli sviluppatori ci propongono dopo l'uscita di un gioco. Nel caso di espansioni curate o di pacchetti interessanti siamo anche disposti ad aprire il portafoglio, soprattutto se il gioco merita e siamo ancora desiderosi di avventure nel mondo creato dai team di sviluppo. Siamo invece particolarmente restii ad approvare DLC completamente inutili, come quelli per modificare il colore della propria arma o del proprio equipaggiamento. "Vuoi tingere d'oro il tuo fucile? Compra il pacchetto 'armi dorate' a 4,99 euro. Non fa niente se il tuo personaggio virtuale ha una riserva di soldi che farebbe impallidire il Sultano del Brunei, per tingere le armi d'oro devi sganciare soldi reali".

Questi DLC ci stanno sulle scatole, anche se nel caso delle modifiche puramente estetiche siamo disposti a chiudere un occhio (a patto che gli sviluppatori ci diano sufficienti possibilità di personalizzazione). Quello che invece non riusciamo a sopportare sono i DLC che stravolgono l'equilibrio del gioco. "Vuoi armi più potenti per affrontare i tuoi boss e sconfiggere amici e nemici? Compra il pacchetto 'armi potenti' e scatena la tua forza! Non fa niente se i tuoi avversari hanno giocato centinaia di ore e conoscono a memoria tutte le statistiche, vincerai tu perché hai pagato!". Questo genere di DLC e in generale ogni elemento del genere "pay to win" dovrebbe semplicemente sparire dalla faccia della Terra.