Valve parla della console-PC Steam Box e insulta Windows 8

Gabe Newell ha svelato numerosi dettagli sulla Steam Box nel corso di una lunga intervista. L'azienda produrrà una propria versione di questo ibrido fra un PC e una console, il sistema operativo sarà Linux e permetterà di usare i dati biometrici per rivoluzionare il mondo dei videogiochi.

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a cura di Roberto Caccia

Valve produrrà e svilupperà la propria Steam Box internamente. La conferma arriva direttamente da Gabe Newell, che in una lunga intervista ai colleghi di The Verge ha svelato numerose informazioni su questo nuovo affascinante progetto, soprannominato Bigfoot. Newell spiega che anche altri produttori di hardware saranno liberi di creare la propria Steam Box, in modo simile al Piston di Xi3 presentato qualche giorno fa al CES di Las Vegas.

Gabe Newell a ruota libera su Steam Box, Windows 8, controller biometrici e molto altro

Il sistema operativo di questo dispositivo sarà Linux ma gli utenti saranno liberi d'installare Windows se lo dovessero ritenere necessario. "Realizzeremo la nostra Steam Box e la venderemo ai consumatori direttamente. Praticamente sarà una Linux Box, ma potete installarci anche Windows. Non renderemo le cose difficili, non stiamo parlando di una scatola chiusa e limitata", ha affermato Newell, approfittando dell'occasione per ritornare sull'argomento Windows 8 dopo le dichiarazioni al vetriolo di quest'estate.

"Windows 8 è una tristezza immensa, danneggia tutti quanti nell'industria dei PC. Piuttosto che entusiasmare gli utenti e spronarli ad acquistare un PC nuovo abbiamo un declino superiore al 20% delle vendite di computer. Ci si aspettava un incremento del 40%, non un calo del 20%, ecco quello che mi spaventa davvero. Io credo che (Windows 8, ndr) sia inusabile".

La "libertà di scelta" del sistema operativo si riflette anche nell'approccio sull'hardware. Secondo alcune recenti indiscrezioni i componenti della Steam Box sarebbero "controllati strettamente" da parte di Valve, ma Newell ha rassicurato gli utenti spiegando che ogni azienda sarà libera di seguire il proprio approccio, magari inserendo lettori ottici che aumenteranno le dimensioni (e il costo) della Steam Box o altre caratteristiche.

"La posizione di Valve è di creare un dispositivo silenzioso in grado di offrire prestazioni elevate mantenendo un design dalle dimensioni appropriate", ha spiegato Newell. Nessuna parola ovviamente su CPU e GPU che costituiranno il cuore della Steam Box di Valve, o sull'eventuale possibilità di aggiornare i componenti hardware.

Uno dei prototipi di Steam Box mostrato al CES 2013

Per quanto riguarda il sistema di controllo Valve ha deciso di affidarsi a un controller ad alta precisione e con una bassa latenza, due caratteristiche che saranno molto più curate rispetto alle periferiche attualmente esistenti. Molto probabilmente non ci sarà nessun tipo di rilevamento dei movimenti in stile Kinect, Wii o PlayStation Move, ma questo non vuol dire che le menti di Valve non abbiano pensato a qualcosa d'innovativo.

"Le vostre mani, i muscoli del polso e le vostre dita sono in grado di offrire la maggior precisione possibile. Cercare d'interagire con un gioco con le braccia è come smettere di usare le connessioni ethernet e tornare alle dial-up. Forse ci sono altri modi per intendere la questione e c'è più divertimento quando si usano altri muscoli ma questo percorso non ci ha convinto e siamo tornati sui nostri passi. I dati biometrici al contrario possono aggiungere molte informazioni, anche senza rendere necessariamente consapevole il giocatore. Inoltre crediamo che il rilevamento dei movimenti oculari rivestirà un ruolo molto importante", spiega il fondatore di Valve.

L'intervista prosegue spostandosi dal lato hardware e concentrandosi su quello software, e Newell ne approfitta per fare un po' di chiarezza sul futuro di Steam. Prossimamente gli utenti potranno realizzare il proprio Steam Store e secondo Valve questa funzione permetterà di aumentare il coinvolgimento dei giocatori, proprio come nelle partite multiplayer online.

"Alcuni utenti realizzeranno negozi dedicati ai gruppi, alcuni creeranno negozi Sony, oppure store che includeranno soltanto i giochi in grado di raggiungere un determinato standard di qualità o ancora negozi che con 'i peggiori giochi di Steam'. Questo è un esempio di dove ci stanno portando le nostre idee in questo momento", spiega Newell.

Novità in vista anche per Steam, in arrivo i negozi personalizzati

Il boss di Valve ha inoltre spiegato che la Steam Box sarà usata anche come server e si aspetta che la prossima generazione di GPU permetterà di gestire 8 sessioni di gioco contemporaneamente, con 8 controller su 8 schermi diversi. Praticamente il ritorno dei LAN party, senza il fastidio dei cavi di collegamento.

Aggiungete a tutto questo la possibilità di far partire un browser per sfruttare qualsiasi contenuto online, la compatibilità con servizi del calibro di Netflix e un secondo progetto (nome in codice Littlefoot) dedicato al mondo mobile, ai touchpad e ai touchscreen e capirete che di carne al fuoco ce n'è davvero molta. Tutto questo è decisamente intrigante ma la Steam Box non entrerà nella case degli utenti nel 2013. Ben Krasnow, un ingegnere di Valve, ha infatti smentito la notizia che riprendeva un suo discorso tenuto alla conferenza EHSM di Berlino.

"Le notizie relative all'uscita della Steam Box contengono molte affermazioni che non ho detto. Per esempio, è vero che stiamo lavorando per portare Steam nei salotti degli utenti e ci sono piani per una soluzione hardware, ma non abbiamo annunci in programma nel 2013", ha chiarito Krasnow in una mail inviata a Engadget.

Il Piston Xi3 sarà uno dei primi PC ottimizzati per il Big Picture Mode di Steam

Discorso diverso per i vari PC ottimizzati per il Big Picture Mode di Steam, come il Piston Xi3, la prima di questa tipologia di soluzioni che riusciremo a vedere nel 2013. "Valve è al CES per incontrare i produttori di hardware e gli sviluppatori di contenuti. Abbiamo portato diversi prototipi hardware personalizzati così come alcune piattaforme di riferimento ai nostri meeting. Condivideremo più informazioni con la stampa e con il pubblico nei prossimi mesi", ha dichiarato Doug Lombardi, direttore marketing di Valve. Meglio mettersi comodi, ne vedremo delle belle.