Valve smentisce la Steam Box: niente console-PC, per ora

La Steam Box è un'invenzione giornalistica. Il direttore marketing di Valve, Doug Lombardi, ha dichiarato che l'azienda si sta concentrando solo nello sviluppo dell'interfaccia Big Picture per Steam, e non nello sviluppo di una console. Tale eventualità non è stata presa in considerazione, almeno per ora.

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a cura di Manolo De Agostini

Valve non sta sviluppando una console, la Steam Box non esiste. Il direttore marketing di Valve, Doug Lombardi, respinge le indiscrezioni delle ultime settimane in cui si dava per imminente l'ingresso della software house nel mondo delle console da gioco. "Stiamo preparando l'interfaccia Big Picture per Steam e siamo pronti a distribuirla, quindi realizziamo computer su cui testarla. Inoltre stiamo facendo alcuni esperimenti con il feedback biometrico e alcune cose come questa, di cui abbiamo parlato diverse volte".

"Questo è tutto ciò su cui stiamo lavorando, è lontano il tempo in cui Valve distribuirà qualsiasi tipo di hardware", ha affermato Lombardi al sito Kotaku. Insomma, per ora sono tutte frottole ma Valve, come affermato dallo stesso Gabe Newell, non esclude un futuro ingresso del settore. Big Picture è la nuova interfaccia di Steam che permetterà al servizio di distribuzione digitale di essere usato anche su un PC connesso alla propria TV, note per avere dimensioni maggiori rispetto a un classico monitor per computer.

Le notizie precedenti vedevano al centro del progetto proprio l'interfaccia Big Picture, unita a un cuore "hardware" fatto di semplici componenti per PC come una CPU Core i7, una GPU Nvidia e 8 GB di RAM. La settimana scorsa è persino circolata l'immagine del presunto prototipo, a cui sono state agganciate altre indiscrezioni provenienti dal profilo Twitter di un dipendente Valve, Greg Coomer. "Greg è uno dei ragazzi che guida l'impegno sulla modalità Big Picture", ha dichiarato Lombardi. "L'idea è di portare Steam su ogni schermo", ha aggiunto spiegando che è chiaro che è "parte dello sviluppo" l'assemblaggio di sistemi per testare giochi e funzioni.

Perciò niente Steam Box e nessuna "consolizzazione" del mondo PC, anche se va detto che Valve ha effettivamente brevettato un controller e che magari, stringendo partnership con altre aziende, tutto sarebbe possibile. Forse è ancora tutto troppo presto per buttarsi in una nuova impresa non priva di rischi, a fronte di una crescita costante di Steam, a dispetto di nuovi avversari (Origin) o problemi di sicurezza.

Secondo le stime di Forbes, realizzate intervistando alcuni analisti e banchieri, Valve Corporation vale 3 miliardi di dollari. Poiché le vendite per la piattaforma PC, secondo i dati per il 2011 del consorzio PC Gaming Alliance, sono cresciute del 15% rispetto al 2010, Valve non ha poi tutta questa esigenza di buttarsi in un progetto dall'esito incerto. Insomma, speriamo che rimanga concentrata nel fare ciò che conosce meglio, i videogiochi, e avremmo giusto un nome da proporle: Half-Life 3. Valve sbrigati!