L'espansione prevarica l'originale

Dopo aver pubblicato Warcraft III un anno fa, Blizzard ha fatto uscire il primo sequel officiale, “The Frozen Throne”. Anche se è necessario acquistare il gioco originale, questo add-on ha così tante opzioni single e multi player che è quasi un gioco a sé. Senza dubbio la l’uscita l’evento per il quale milioni di fans in tutto il mondo hanno aspettato per mesi. E’ anche una buona ragione per tornare a parlare di uno dei cult favoriti del 2002

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a cura di Tom's Hardware

L'espansione prevarica l'originale

“Reign of Chaos” aveva solo una campagna in modalità singola, anche se eccellente. “The Frozen Throne” ne ha due. La campagna principale ha 26 missioni, e comincia dove finiva il primo gioco. La storia riguarda due dei personaggi principali del primo gioco – il principe Arthas e il demone Ilidian.

Si comincia giocando con gli Elfi prima di passare agli Umani e alla fine ai Non morti. Se non appaiono Orchi in questa battaglia, è in parte dovuto al fatto che a loro è dedicata una campagna bonus. In questa si gioca nei panni di una sorta di eroe orchesco, e la serie di missioni è più simile ad un capitolo di Diablo che a una vera campagna di Warcraft. È più focalizzato sugli eroi e meno sulle battaglie con schieramenti di eserciti. Questoè l’aspetto grandioso di Warcraft III in modalità singola. Per gli amanti delle battaglie è meglio la modalità multiplayer.

The expansion outstrips the original

The Frozen Throne ha una nuova campgna per un solo giocatore, che dura quanto quella di Warcraft III; vi si aggiunge una campagna bonus dedicata agli orchi.

Come ogni espansione che si rispetti “The Frozen Throne” presenta molte novità nelle decorazioni, nelle unità e nei miglioramenti. Ora il gioco si svolge su tre campi completamente nuovi, tra cui Sunken Ruins e Ice Crown, nei quali il computer vi farà affrontare una nuova razza demoniaca, i Nagas. Ogni personaggio guadagna un eroe e nuove unità (tre per Umani ed Orchi, quattro per Elfi e Non morti). Questo bilancia abbastanza bene le capacità offensive di alcuni eserciti, specialmente quello degli Elfi. Il tutto arricchito da nuovi artefatti magici, tecnologie extra e negozi neutrali. Si possono reclutare Eroi nelle taverne, comprare artefatti rari al mercato e impossessarsi di unità navali al porto dei Gobelin. Nonostante non sia possibile costruire le proprie navi come in Warcraft II, le si possono acquistare seguendo alcune delle storie secondarie. Si troveranno anche dei nuovi mostri nei campi dei mercenari. Insomma, c’è un sacco da fare, il CD è pieno di novità da scoprire!

The expansion outstrips the original

Quattordici nuove unità sono state aggiunte a Warcraft III. Aumentano la capacità offensiva di alcune razze, specialmente degli Elfi, che ora godono dell'aiuto dei Giganti di Montagna.