Xbox 360, la riscossa giapponese passa dal Kinect

Microsoft non molla la presa sul mercato giapponese, nonostante le basse vendite di Xbox 360, e crede che la chiave per il successo sia il Kinect e la divisione delle strategie aziendali. A inserirsi in questo scenario arriva un accessorio non ufficiale che riduce lo spazio necessario per giocare con la periferica, ma l'azienda di Redmond nega i benefici.

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a cura di Roberto Caccia

Microsoft ha deciso d'insistere sul mercato giapponese nonostante le vendite abbastanza deludenti di Xbox 360, e crede che la chiave per arrivare al successo passi attraverso due fattori: una riorganizzazione aziendale e il Kinect.

Microsoft insiste con Xbox 360 sul mercato giapponese e crede che la chiave della riscossa sia il Kinect

Come parte di questo progetto Microsoft Japan ha annunciato che la divisione Xbox del paese nipponico sarà gestita dalla nuova Interactive Entertainment Division, guidata da Takashi Sensui, ex dirigente del settore Home & Entertainment. Questa mossa permetterà a Sensui e al suo staff di concentrarsi esclusivamente su Xbox 360, senza preoccuparsi di avere responsabilità anche su Windows e Office, come avveniva in precedenza.

Un altro passaggio essenziale della riscossa riguarda il Kinect, un prodotto nel quale Microsoft ripone molte speranze. Per incentivare gli acquisti l'azienda di Redmond ha in cantiere diversi titoli dallo stile familiare ai giocatori giapponesi.

Proprio Sensui ha ammesso recentemente che le vendite di Kinect in Giappone non hanno raggiunto gli obbiettivi previsti. Ricordiamo che la periferica di rilevamento dei movimenti ha venduto circa 10 milioni di unità a partire dal primo giorno di vendite a novembre 2010. Un traguardo record considerando le vendite globali, ma i dati giapponesi non fanno gridare al miracolo con 1,5 milioni di Xbox 360 e circa 90 mila Kinect venduti.

Takashi Sensui, durante il primo giorno di vendite di Kinect - Immagine: Andriasang - Clicca per ingrandire

Quali giochi potrebbero invertire questa tendenza? Al Tokyo Game Show dell'anno scorso Microsoft ha annunciato diverse esclusive made in Japan, alcune di queste progettate appositamente per Kinect. Fra questi titoli citiamo Codename D, un gioco d'azione realizzato da Grasshopper Manufacture (noti per aver realizzato No More Heroes) e Project Draco, l'erede spirituale di Panzer Dragoon, ma ci sarebbero anche altri giochi come Rise of Nightmares e Steel Battalion: Heavy Armor (Kinect non solo casual, presentati 5 giochi hardcore).

Uno dei possibili problemi che potrebbero aver influenzato le vendite di Kinect è che bisogna avere un salotto, o una camera, abbastanza grandi per giocare decentemente. Tuttavia, un nuovo accessorio dell'azienda Nyko potrebbe cambiare le cose.

Nyko Zoom, l'accessorio che diminuisce lo spazio necessario per giocare con il Kinect - Clicca per ingrandire

Nyko Zoom non rappresenta nient'altro che un paio di lenti da applicare sui sensori di Kinect, in grado di modificare il campo visivo della periferica e diminuire la metratura necessaria per giocare. Secondo i dati forniti dall'azienda, l'accessorio è in grado di ridurre lo spazio necessario per il corretto funzionamento di Kinect fino al 40 percento.

Le vendite di Nyko Zoom dovrebbero partire verso la fine di agosto negli Stati Uniti, a un prezzo di circa 30 dollari, poco più di 20 euro. Tuttavia Microsoft non ha ancora dato la sua "benedizione" all'accessorio di Nyko. "Le prestazioni, la precisione e le condizioni ambientali di Kinect sono state testate con cura. Qualsiasi cambiamento potrebbe modificare le performance complessive di Kinect", la risposta ufficiale dell'azienda di Redmond.

L'accessorio ha riscontrato un discreto successo anche all'E3 di Los Angeles, ricevendo diversi riconoscimenti. Riuscirà a trainare le vendite di Kinect e di Xbox 360 anche in Giappone?