Xbox One: server dedicati per tutti i giochi multiplayer

Microsoft ha svelato che tutti i giochi multiplayer per Xbox One potranno sfruttare i server dedicati.

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a cura di Roberto Caccia

Xbox One potrà sfruttare i server dedicati per tutti i giochi multiplayer. Un portavoce di Microsoft ha confermato questo dettaglio ai colleghi di Polygon, per la gioia di chi non vede l'ora di divertirsi online con la nuova console dell'azienda di Redmond.

Secondo il dipendente di Microsoft i server dedicati faranno parte di Xbox Live Compute, cioè una serie di servizi che tramite il cloud permetteranno di migliorare le esperienze di gioco. Albert Penello, direttore marketing di Microsoft, ha spiegato che tutti gli sviluppatori potranno accedere ai servizi Xbox Live Compute gratuitamente.

Oltre ai server dedicati si potrà sfruttare Xbox Live Compute per il cloud processing e per lo spazio d'archiviazione dei salvataggi dei dati, tuttavia toccherà agli sviluppatori scegliere come gestire queste funzioni.

Per questo motivo non è garantito che tutti i giochi multiplayer sfrutteranno i server dedicati, visto che i team di sviluppo potrebbero decidere di sfruttare Xbox Live Compute per caratteristiche diverse.

Nel frattempo le alte sfere di Microsoft hanno svelato che gli utenti non potranno collegarsi ai servizi online di Xbox One usando il proprio nome reale quando la console debutterà sul mercato.

"Nonostante le identità reali siano parte dei nostri piani per l'esperienza di Xbox One, al debutto della console gli utenti dovranno continuare a cercare i propri amici usando i Gamertag. I nostri team stanno lavorando duramente per offrire un'esperienza di qualità con Xbox One. Questo siginifica dare priorità ad alcune funzioni e a volte posticiparne altre per aggiornamenti futuri", ha confermato l'azienda con un comunicato stampa inviato ai colleghi di Kotaku.

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Anche Sony ha intenzione di offrire la possibilità di usare il proprio nome e cognome per accedere ai servizi online di PS4. Alcuni giocatori sostengono che questa mossa potrebbe rendere gli utenti più amichevoli nelle partite online, senza troll in grado di nascondersi dietro un soprannome.

Secondo altri punti di vista quest'opzione violerebbe la privacy dei giocatori e addirittura aumenterebbe le possibilità di essere infastiditi. Non si fa fatica a immaginare prese in giro per cognomi buffi o insistenti richieste d'amicizia per giocatrici di sesso femminile. Tuttavia si tratterebbe soltanto di una possibilità, non di un obbligo. Voi cosa ne pensate?