Xbox One triplica la potenza grazie ai servizi cloud

Microsoft ha spiegato che la tecnologia cloud di Xbox One avrà un'importanza cruciale e che per ogni console offrirà le risorse di CPU e di archiviazione di tre dispositivi. Gli sviluppatori potranno sfruttare questo potenziale per snellire il carico di lavoro della console.

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a cura di Roberto Caccia

Continua senza sosta l'abbuffata di notizie su Xbox One, dopo la presentazione di settimana scorsa. Questa volta a tenere banco sono le potenzialità offerte dal servizio cloud, che secondo Jeff Henshaw di Microsoft permetteranno di triplicare le risorse a disposizione della console.

Xbox One farà affidamento alle potenzialità offerte dai servizi cloud di Microsoft

"[Per ogni Xbox One] forniremo agli sviluppatori l'equivalente cloud di tre console, a livello di CPU e di archiviazione. In questo modo i team di sviluppo potranno fare affidamento su circa il triplo delle risorse disponibili per i loro giochi, in modo da creare mondi persistenti più grandi e con più contenuti per i giocatori", ha spiegato Henshaw ai colleghi di OXM.

Tutto questo sarà possibile grazie ai 300.000 server di Xbox Live, che permetteranno di snellire operazioni che non sono influenzante dalla latenza, come la gestione dell'illuminazione ambientale - i raggi di sole in una foresta o la nebbia in un campo di battaglia.

"Nei videogiochi ci sono elementi che non hanno bisogno di essere aggiornati a ogni frame o che non cambiano molto a seconda di quello che succede sullo schermo. Questi elementi sono candidati perfetti per liberare il carico di lavoro della console e gestirlo tramite cloud", sostiene Matt Booty, general manager dei game studios e delle piattaforme Microsoft.

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Le innovazioni promesse dalla tecnologia cloud si basano tuttavia sulla presenza di una connessione a Internet. Cosa potrebbe succedere nel caso non fosse disponibile un collegamento alla Rete? "In caso di disconnessioni il gioco dovrà gestire in modo intelligente questi episodi", spiega Booty senza svelare ulteriori caratteristiche di questa tecnologia.

Per ora non è chiaro come funzionerà il cloud gaming di Xbox One e se gli editori dovranno apportare numerose modifiche ai loro giochi per supportare questa tecnologia. Microsoft non ha ancora mostrato alcun titolo in grado di avvantaggiarsi delle potenzialità cloud, ma le cose potrebbero cambiare all'E3 di Los Angeles. Anche Sony ha intenzione di lavorare sulle funzioni cloud di PS4 grazie alla tecnologia di Gaikai. La sensazione è che si farà fatica a decretare il vincitore della prossima battaglia delle console, proprio grazie a questi servizi che permetteranno di allungare la vita di questi prodotti.