Alla Commissione Europea non piace iTunes

La Commissione UE ha sollevato forti perplessità sullo store online di contenuti digitali Apple iTunes: "pone limiti alla vendita di musica in Europa"

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a cura di Manolo De Agostini

Mentre l'opinione pubblica accoglie con parere alterno l'accordo EMI/Apple sul bando dei DRM dai brani e album scaricati da iTunes, la Commissione Europea passa all'attacco e afferma che l'accordo vigente tra le case discografiche e l'azienda di Cupertino "pone limiti alla vendita di musica in Europa".

"I consumatori possono comprare musica solo dai negozi online iTunes del loro Paese di residenza e sono quindi limitati nella scelta di dove acquistare musica, di conseguenza che musica è disponibile ed a quale prezzo", ha affermato Jonathan Todd, portavoce della Commissione Ue, all'agenza di stampa Reuters.

Apple ha risposto scaricando il barile sulle etichette discografiche, a suo modo di vedere ostili verso l'apertura di un negozio "globale":

"Apple ha sempre cercato di attivare un unico negozio pan-europeo iTunes accessibile da chiunque in qualsiasi stato membro. Ma siamo stati avvisati da case discografiche e editori che ci sarebbero stato dei limiti ai diritti che ci avrebbero potuto garantire".

La Commissione Europea ha inviato una dichiarazione di obiezioni la settimana scorsa ad Apple e ad alcune case discografiche.