Amazon Alexa chiamata a testimoniare in tribunale

La polizia dell'Arkansas ha ottenuto dalla magistratura un mandato per obbligare Amazon a svelare le registrazioni di Echo, il dispositivo basato sull'IA Alexa, trovato in casa di un uomo accusato di omicidio.

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a cura di Alessandro Crea

Sicuramente, prima o poi, arriverà il momento in cui sarà possibile portare in tribunale, come testimone, un'Intelligenza Artificiale. Oggi non si può ancora ma dagli USA, nello specifico dallo Stato dell'Arkansas, stanno per andarci molto vicini. La polizia infatti ha ottenuto un mandato dal giudice per imporre ad Amazon di fornire le registrazioni effettuate dall'assistente domestico Echo basato sull'Intelligenza Artificiale Alexa, all'interno della casa di Andrew Bates, cittadino accusato di omicidio di primo grado.

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La polizia spera infatti che Echo possa dare una mano a capire meglio la dinamica dei fatti accaduti a novembre del 2015, quando un amico dell'indagato fu trovato morto, strangolato nella vasca da bagno. Com'è noto questo genere di dispositivi registra sempre passivamente, ma solo quando sente la parola Alexa inoltra la richiesta al cloud Amazon.

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Il colosso statunitense si è già rifiutato due volte di fornire le registrazioni richieste, che la polizia dell'Arkansas ha anche tentato inutilmente di estrarre in maniera autonoma, affermando che non avrebbe rivelato "le informazioni del cliente a meno di una richiesta legale valida e vincolante ed adeguatamente presentata. Amazon si oppone a richieste d'ufficio generiche o in altro modo inadeguate". La richiesta dunque, è ora arrivata.

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Il caso Bates è solo l'ultimo, in ordine cronologico, nell'acceso dibattito sulla privacy legata ai dispositivi hi-tech e si situa nel filone inaugurato dallo scontro tra FBI e Apple. Qualsiasi sia comunque la posizione delle autorità, delle aziende produttrici e anche la nostra personale in questo delicato dibattito, appare comunque chiaro che presto serviranno leggi più chiare ed efficaci a regolamentare questa nuova materia, perché sempre più le nostre vite saranno popolate da testimoni silenziosi e imparziali delle nostre azioni.