Apple compra Siri, e sfida Google Voice Search

Apple avrà il suo strumento vocale per la ricerca di informazioni e l'interazione avanzata. Grazie all'acquisizione di Siri, domani, sarà possibile effettuare ogni operazione con semplici comandi vocali. La sfida con Google si accende.

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a cura di Dario D'Elia

Apple è affetta da shopping compulsivo: dopo l'acquisto di Intrinsity ecco quello della software house Siri. In verità si tratta, secondo gli esperti, di due operazioni azzeccate. Siri fornirà uno strumento vocale per la ricerca di informazioni e non solo: insomma, un applicativo che ricorda molto Google Voice Search. Non a caso il software mette insieme il supporto GPS con le tecnologie di riconoscimento vocale.

Homepage Siri

Il costo dell'operazione, in ogni caso, non è stato ancora svelato. "L'offerta di Apple deve essere stata molto convincente per essere stata accettata dalla dirigenza e dal consiglio di amministrazione", ha dichiarato Shawn Carolan, manager di Siri.

Il cosiddetto assistente vocale potrà aiutare con le mappe satellitari, l'interazione avanzata e anche nel settore pubblicitario. Si parla della possibilità di effettuare qualsiasi operazione (dall'acquisto di un ticket alla chiamata di un taxi) semplicemente con comandi vocali.

Insomma, la sfida a Google è stata lanciata tanto più che Google Mobile App consente al momento solo ricerche vocali generiche.