"Apple dice di non aver discusso e neanche di stare pianificando un servizio mobile MVNO, rispondendo alle notizie che dicono lo stia facendo", ha twittato ieri il network televisivo CNBC. E così sembra sciogliersi come neve al Sole l'ipotesi di Apple in veste di operatore mobile virtuale.
Ieri Business Insider raccontava che nei laboratori di Cupertino si starebbe lavorando al progetto MVNO, quindi la possibilità che un giorno i possessori di iPhone e iPad si rivolgano direttamente a Apple per il contratto di telefonia mobile. Quest'ultima, secondo le fonti, starebbe valutando la possibilità di acquistare all'ingrosso il traffico voce, dati e SMS per poi rivenderlo ai consumatori finali.
Apple poche ore fa ha negato tutto, ma i sospetti rimangono per diversi motivi. Il primo è che di solito l'azienda non si scomoda per confermare o negare le indiscrezioni che la riguardano. In questo caso è evidente che vi sono dei rapporti da salvaguardare con gli operatori: i primi a pagare le conseguenze di una svolta MVNO sarebbero loro.
In secondo luogo a meno che Business Insider si sia inventato tutto di sana pianta (difficile) è evidente che un progetto a lungo termine vada salvaguardato. Meglio negare tutto, tanto fra 5 anni non se lo ricorderà nessuno.