Bambini morti chiamano deputati e senatori per chiedere una nuova legge

Genitori di vittime di sparatorie ricreano le voci dei loro figli deceduti tramite IA per chiamare legislatori per leggi più severe sulle armi.

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a cura di Valerio Porcu

Senior Editor

Le vittime minorenni - ma non solo - delle sparatorie di massa negli Stati Uniti stanno “tornando in vita” per telefonare ai legislatori e chiedere leggi più severe sul controllo delle armi da fuoco. Un’azione un po’ inquietante, ma di sicuro impatto, messa in atto dai genitori di bambini e ragazzi vittime di questi eventi. 

Il progetto si chiama The Shotline e si basa sull’uso dell’Intelligenza Artificiale per ricreare le voci dei ragazzi e della ragazze; l’iniziativa si deve ai genitori di una delle molte vittime e per il momento sono sei le voci che sono state ricreate. 

È giusto riportare in vita le persone usando l'IA?

Sì, è un modo per dare voce alle vittime (4%)
No, è eticamente discutibile (28%)
Dipende dal contesto e dall'intento dell'utilizzo dell'IA (25%)
No, potrebbe aprire la porta a un uso distorto dell'IA e dei deepfake (30%)
Richiede un'ampia discussione pubblica e regolamentazione (13%)

Totale voti: 295 Il sondaggio è chiuso dal 22/02/2024

"Sono qui oggi perché i miei genitori hanno usato l'IA per ricreare la mia voce e chiamarti," dice la voce generata dall'IA di uno dei ragazzi uccisi nella sparatoria di Parkland (2018). "Anche altre vittime come me chiameranno". Le chiamate effettuate sono già circa 10.000, e aumenteranno ancora. 

A volte certi strumenti non possono essere legali

Ci sono naturalmente serie questioni etiche da considerare, e c’è una notevole varietà di temi da prendere in considerazione: il rispetto di persone decedute, anche minorenni, l’uso di informazioni personali, i deepfake, e naturalmente negli Stati Uniti è centrale il tema sul possesso e (soprattutto) il commercio di armi da fuoco. Sicuramente una faccenda complicata, di quelle che piacerebbero a Valerio Lundini. 

Sicuramente è un notevole esempio di come le nuove tecnologie si possano usare per gli scopi più disparati: nelle scorse settimane, per esempio, la stessa tecnica era stata usata per creare un finto Joe Biden che chiamava i suoi elettori per invitarli a non votare alle elezioni primaria - poi è venuto fuori che dietro c’erano due società texane. 

Stessa tecnologia, dunque, usata per scopi profondamente diversi. Difficile trovare un esempio migliore per affermare che gli strumenti di per sé sono neutrali, ma l’uso che ne facciamo non lo è affatto. E anche per sottolineare che, a volte, certi strumenti non possono essere legali.