"Le fusioni e acquisizioni hanno svolto un ruolo centrale nella strategia di crescita di Broadcom e questa transazione rappresenta il prossimo passo logico nella nostra strategia a seguito delle nostre acquisizioni di Brocade e CA Technologies", ha sottolineato Hock Tan, Presidente e Amministratore delegato di Broadcom. "L'attività legata alla sicurezza aziendale di Symantec è riconosciuta come leader di riferimento in questo crescente settore e ha consentito lo sviluppo di alcune delle soluzioni di difesa più potenti al mondo che proteggono dall'attuale panorama di minacce".
Si parla soprattutto di sicurezza degli endpoint, i servizi di sicurezza Web, la sicurezza del cloud e la prevenzione della perdita di dati.
"Si prevede che la transazione genererà oltre 2 miliardi di dollari di ricavi sostenibili, incrementali, a tasso variabile e circa 1,3 miliardi di dollari di EBITDA pro forma, comprese le sinergie", si legge nella nota. "Si prevede che la transazione genererà oltre 1 miliardo di dollari di sinergie entro 12 mesi dalla chiusura. Inoltre, Broadcom prevede di ottenere rendimenti cash-on-cash a due cifre sul proprio investimento".
La transazione, che dovrebbe concludersi nel primo trimestre dell'anno fiscale 2020 di Broadcom, è soggetta alle approvazioni normative negli Stati Uniti, nell'UE e in Giappone. Broadcom sarà proprietaria e incorporerà il marchio Symantec nel suo portafoglio.