Broadcom dice addio al programma per i partner VMware

Broadcom terminerà il programma per i partner VMware facendolo confluire nel Broadcom Advantage Partner Program, soltanto su invito.

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a cura di Marina Londei

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Dopo l'acquisizione di VMware avvenuta lo scorso novembre, Broadcom ha annunciato la fine del programma per i partner della società di Palo Alto; l'obiettivo è far confluire il programma nel Broadcom Advantage Partner Program, solo su invito.

Lo ha riportato The Register dopo aver contattato la compagnia e richiesto un chiarimento sul cambiamento che diventerà effettivo dal prossimo 5 febbraio. "In base a recenti discussioni con centinaia di partner da tutto il mondo, questa transizione aiuterà i nostri partner a ottenere migliori opportunità di guadagno attraverso pacchetti di offerte semplificate e nuove occasioni di ricavi dai servizi" ha spiegato Broadcom. 

Il problema è che Broadcom sembra non aver avvisato i propri partner di questa decisione, tanto che Yves Sandfort, CEO di comdivision, società di consulenza tedesca, ha pubblicato un video dove afferma che aspetterà nuove notizie dai media per approfondire i dettagli del cambiamento. 

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Spaventa anche la natura "solo su invito" del nuovo programma, perché implica che alcuni partner potrebbero rimanere esclusi dall'iniziativa. Se così fosse, le conseguenze ricadrebbero anche sui clienti che collaboravano con queste aziende. 

Il programma Partner Connect di VMware, pensato per aiutare i partner della compagnia a sviluppare nuove competenze e definire percorsi strategici, era aperto a tutti e le imprese potevano iscriversi in autonomia usando un form dedicato.

"L'iscrizione per i Partner VMware non è al momento disponibile" si legge in un avviso sulla pagina per l'iscrizione. "Stiamo migrando verso un nuovo sistema di iscrizione dopo l'acquisizione di Broadcom". 

Al momento Broadcom non ha rilasciato dettagli pubblici sulla nuova iniziativa e c'è molta confusione tra i partner VMware. È probabile che la compagnia rilasci nuovi dettagli nelle prossime settimane, ma considerando che il cambiamento sarà effettivo tra un mese sarà difficile per clienti e partner adattarsi alla novità. 

The Register specifica inoltre che i nuovi pacchetti attivi dal 5 febbraio includeranno prodotti che prima venivano venduti da soli; ciò significa che i clienti dovranno acquistare software che non useranno per accedere ai servizi di cui hanno bisogno. Nel frattempo, competitor come Nutanix e Vates potrebbero trarre vantaggio dal passo falso per attrarre nuovi clienti.