La capsula spaziale sovietica che era all'asta presso la casa tedesca Lempertz è stata venduta per un milione di euro da un acquirente che è rimasto anonimo. A comunicarlo è stata Christine de Schaetzen, che ha battuto l'asta e che si dice soddisfatta visto che l'aspettativa era fissata un una forbice di prezzo compresa fra 700 mila euro e 1,4 milioni di euro.
Vozvrashchayemi Apparat
Ricordiamo che si trattava di un pezzo unico, ossia una Vozvrashchayemi Apparat (VA), o "capsula di rientro", costruita durante la Guerra Fredda, che fu usata per una breve missione senza equipaggio nel 1978 e in seguito completamente restaurata dall'azienda britannica che adesso ha deciso di liberarsene.
Oltre alla capsula sono stati battuti all'asta anche la tuta spaziale che indossava l'astronauta anglo-americano Michael Foale quando raggiunse la Stazione Spaziale Internazionale a bordo della Soyuz nel 2003 (70.000 euro) e quella del cosmonauta Alexander Kalery impiegata in occasione del volo per la stazione MIR nel 1996 (63.000 euro).