La situazione del mercato ICT internazionale

Il CeBIT 2007 si presenta alla stampa italiana e ribadisce il proprio primato di evento ICT con il maggior numero di espositori e visitatori al mondo. Secondo gli organizzatori della fiera di Hannover tutto l'ICT che conta passerà dal CeBIT, nella sua funzione storica di aggregatore del business tecnologico europeo.

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a cura di Roberto Buonanno

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La situazione del mercato ICT internazionale

Secondo stime dell'Osservatorio Europeo sull'Information Technology (EITO) nel 2007, in Europa si spenderanno oltre 2000 miliardi di euro in tecnologia delle informazioni, distribuiti tra IT e telecomunicazioni.

L'Europa ribadisce la propria posizione di primo mercato mondiale, a seguire Stati Uniti e Giappone. Nonostante le dimensioni, il mercato europeo cresce meno, per esempio, di quelli asiatici. Questi, capitanati da Cina, Taiwan e India si sviluppanno infatti a velocità doppia rispetto al Vecchio Continente, che pure gode della spinta dei nuovi membri CEE. Polonia, Slovenia, Repubblica Ceca, Ungheria e Slovacchia raggiungono infatti un interessante volume di mercato di oltre 30 miliardi di euro e fanno segnare tassi di crescita nettamente superiori rispetto ai membri fondatori.

Nel dettaglio dei singoli stati europei, la Germania continua a detenere la quota maggiore con il 21%, seguita dalla Gran Bretagna con il 19%. L'Italia è in quarta posizione con l'11%, in coda alla Francia con il 15%.

Il mercato della trasmissione dei dati è quello che registra quest'anno, con il suo 10%, la massima crescita nella Unione Europea. Il mercato meno brillante rispetto al passato risulta quello delle telecomunicazioni, dove il successo della telefonia mobile si ripercuote sulla rete fissa. Sempre più persone infatti usano il cellulare anche da casa.