UMPC. Wow.
Secondo Intel il futuro degli UMPC è garantito. Gli attuali smart phone e palmari infatti hanno molte limitazioni, legate soprattutto alla dimensioni degli schermi e ai sistemi operativi.
Su un UMPC con un sistema operativo completo, è possibile visitare siti e sfruttare servizi Internet esattamente come su un computer vero e proprio. Sui palmari invece, anche sui più avanzati, la sola navigazione è spesso proibitiva, magari anche solo per la mancanza di numerosi plugin, come flash, oggi richiesti da una quantità enorme di pagine web.
In alto il Samsung Q1 Ultra, a destra un prototipo con tastiera integrata, a sinistra un mockup concepito per uso prettamente multimediale.
Intel, per rendere gli UMPC sempre più appetibili al grande pubblico, intende continuare a produrre piattaforme sempre più piccole e parsimoniose in termini di consumi energetici.La nuova piattaforma Intel, che sarà annunciata a metà di quest'anno, usa i processori Intel ultra low voltage con consumi inferiori ai 2 Watt e GPU con risparmi fino al 70%. Il processore avrà un packaging grande un quinto di quello usato attualmente.La durata delle batterie dovrebbe passare dai 2-3 ore di media di O6 alle 4-5 di O7 fino alle 5-6 ore di O8 (McCaslin) che sarà lanciata nel 2008.
La nuova generazione di UMPC porterà Vista in palmo di mano.
Il lancio ufficiale della piattaforma O7 è invece previsto per il 18 aprile. I prodotti saranno disponibili verso maggio / giugno.
I produttori secondo Intel devono migliorare l'usabilità dei dispositivi, personalizzando Windows Vista grazie a un'interfaccia semplificata. L'utente non deve arrivare su un desktop, ma su un menù personalizzato con icone grandi e intuitive. Le interfacce devono diventare "finger friendly", ovvero tutto deve essere gestibile con le dita, senza bisogno di ricorrere allo stilo.
Infine i dispositivi devono supportare tutte le tecnologia di comunicazione disponibili: 3G per l'accesso ad altà velocità a Internet, GPRS per le zone non coperte da 3D, WiFi, Bluetooth, DVB-H per la TV mobile, WiMax per l'accesso a Internet di nuova generazione. Per quanto riguarda la dimensione dello schermo, secondo Intel non bisogna andare sotto i 4", perché con uno schermo troppo piccolo si comprometterebbe la fruizione di molti contenuti, tra cui i siti Internet.