Zyxel scommette sullo streaming via rete elettrica
Zyxel ha sfruttato tutto il suo know how maturato nel networking per implementare il nuovo Digital Media Adapter DMA-1100P. Si tratta della terza generazione di client per lo streaming audio/video, completamente integrato in una periferica per reti elettriche domestiche.
Digital Media Adapter DMA-1100P
In pratica con un dispositivo di questo genere è possibile trasferire ogni contenuto video, grafico o sonoro all'interno di un appartamento semplicemente utilizzando la rete elettrica e una comune sorgente digitale, nonché volendo un pc. Come le due versioni precedenti, DMA1000 e DMA1000 Wi-Fi, il DMA-1100P dispone sia della connessione Ethernet che quella USB per un utilizzo tradizionale.
I formati supportati comprendono: MP3, WMA, LPCM, WAV, AAC, Ogg, WMV, AVI, MPEG1/2/4, Xvid, JPEG, BMP, PNG, TIFF e GIF.
Buffalo, HDTV Thin Client e drive Blu-ray
Il formato HD-DVD è morto - lunga vita al Blu-ray! Ed ora cosa faranno gli utenti che avevano scommesso sul cavallo sbagliato? Buffalo ha per loro pronta una soluzione. Comincerà infatti a vendere un nuovo dispositivo esterno USB 2.0 in grado di scrivere su dischi Blu-ray con velocità superiori ai 6x ma in grado di leggere, allo stesso modo, anche HD-DVD. Sarà inoltre possibile scrivere su CD e DVD, il tutto grazie al drive LG utilizzato da Buffalo. Il prezzo? Sicuramente non inferiore ai 500 euro.
Buffalo
Buffalo ha inoltre presentato Link Theatre, un client HDTV in grado di riprodurre qualsiasi contenuto video su monitor con risoluzione HD tramite lo standard HDMI. Il materiale video può essere trasferito al dispositivo utilizzando sia una connessione Gigabit Ethernet che due porte USB 2.0. Buffalo supporta tutti i maggiori formati audio/video ma non ci è stata mostrata una lista dettagliata a riguardo. L'azienda ha solo dichiarato che gli aggiornamenti del firmware possono essere effettuati utilizzando un drive USB ad-hoc.
Buffalo Link Theatre
L'unità costa circa 160 euro e dispone anche di un telecomando. Buffalo pare stia considerando anche l'ipotesi di produrre una versione del dispositivo con supporto WiFi. In questo caso il prezzo dovrebbe aumentare di 50 euro.