Telecomando

Telecomando

Solitamente il telecomando di un televisore ha qualche dozzina di pulsanti, e probabilmente alcuni di questi tasti non li avete mai premuti. Gli streaming stick puntano invece sulla semplicità. I telecomandi del Roku Stick e del Fire TV Stick hanno un numero limitato di pulsanti, come quelli per avviare o mettere in pausa la riproduzione dei contenuti multimediali, quelli per andare avanti o indietro velocemente e i tasti "back" e "home" per agevolare la navigazione fra i menu.

Entrambi i dispositivi si rivelano utili, ma non c'è dubbio che il telecomando del Fire TV Stick sia quello più attraente dei due. Al posto di una croce digitale simile a quella dei joypad, può contare su un pad circolare con un pulsante di conferma al centro. Inoltre, se volete spendere qualche soldo in più, potete comprare un telecomando che offre la funzione di ricerca vocale. Il telecomando del Roku Stick ha qualche pulsante extra che vi porta direttamente su servizi come Netflix e Amazon Video, ma c'è anche un tasto inutile per l'ormai defunta app di Blockbuster.

Il Chromecast 2 rinuncia invece al telecomando: si usa solo tramite smartphone, tablet o computer. Non è un difetto grave, visto che gli utenti del Chromecast 2 conoscono (in teoria) ciò a cui vanno incontro, ma anche gli altri due dispositivi hanno app mobile perfettamente funzionali, in aggiunta ai telecomandi.

Vincitore: Fire TV Stick. Il telecomando del Fire TV Stick è attraente e non ha pulsanti inutili, mentre quello del Roku Stick è leggermente sgraziato. Il Chromecast 2 non usa questa soluzione, quindi in questa sfida non entra nemmeno in classifica.

Il Fire TV Stick non è disponibile in Italia, volendo è possibile acquistarlo tramite eBay ma l'utilizzo sul nostro territorio sarà limitato.