Qualcuno su Marte ha lasciato messaggi in codice Morse? Alla NASA qualcuno si è incuriosito quando ha visto l'ennesima foto scattata dalla fotocamera High Resolution Imaging Science Experiment (HiRISE) del Mars Recoinassance Orbiter: una strana serie di dune marziane disposte in maniera tale da sembrare punti e linee del famoso sistema di comunicazione.
E per la cronaca non è la prima volta che i ricercatori intravedono questo modello nelle sabbie di Marte. A differenza di altre volte, l'inquadratura delle dune che vedete nelle foto di questa notizia - che si trova appena a sud del polo nord del Pianeta Rosso - le mostra più chiaramente del solito, permettendo agli scienziati di tentare persino una traduzione improvvisata per farsi qualche risata.
Mettendo da parte la fantasia, ovviamente quella nelle immagini è semplicemente opera della natura, che nel tempo su Marte ci ha regalato illusioni ottiche memorabili, come le foreste oppure il celebre simbolo di Star Trek.
Artefice di tutto è il vento che sferza su Marte e che modella le dune di sabbia proprio come avviene qui sulla Terra. È quindi un caso se i punti e linee formati dalle dune e scavate nella direzione del vento diano l'impressione di una serie di punti e linee.
La NASA ha poi spiegato nel post ufficiale che queste ultime dune sono influenzate dalla topografia locale. La forma e l'orientamento di solito rispecchiano la direzione del vento, ma in questa immagine le forme sono molto complesse, tanto da rendere difficile capire la direzione del vento.

Il fatto è che si trovano all'interno di una depressione circolare (probabilmente un vecchio cratere da impatto) in cui c'è una quantità limitata di sabbia a disposizione per la formazione delle dune. Di conseguenza, le dune formano punti e trattini distinti. I "trattini" sono dune lineari formate da venti bi-direzionali, che non viaggiano parallelamente alla duna ma in direzione ortogonale. L'effetto combinato porta il materiale a disporsi in una forma lineare. I "punti" più piccoli si formano invece laddove c'è un'interruzione nel processo di formazione delle dune lineari.
Come abbiamo precisato più volte, il processo di formazione e mutamento delle dune su Marte non è molto chiaro al momento, ed è il motivo per il quale il rover Curiosity e l'MRO stanno conducendo osservazioni al riguardo.
Per i lettori più fantasiosi, Gizmondo ha anche pubblicato la traduzione dal codice Morse ad opera dello scienziato planetario della NASA Veronica Bray:
NEE NED ZB 6TNN DEIBEDH SIEFI EBEEE SSIEI ESEE SEEE!!
Scatenate l'immaginazione!