Coworking italiano a Manhattan: la favola di Talent Garden

La città di New York ha selezionato gli italiani di Talent Garden per la riqualificazione territoriale di Manhattan. Aprirà una sede di coworking per progetti digitali.

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a cura di Dario D'Elia

Talent Garden (TAG), il network italiano di coworking per progetti digitali, sbarca a New York. C'è da essere fieri di questo gruppo di giovani che è riuscito in pochi anni a rivoluzionare il modo di far lavorare freelance e startupper sotto un unico tetto.

TAG è stato scelto come uno dei 5 progetti più innovativi a livello internazionale (sui 300 iper selezionati) dal prestigioso premio di riqualificazione territoriale della città di New York Manhattan, HELM2.0. Sarebbe bene sottolineare un punto: il Comune di New York ha scelto un progetto italiano per riqualificare una zona strategica di Manhattan. Cioè l'Italia si ritrova a insegnare agli americani come si punta sull'innovazione. Chapeau!

Talent Garden

Il primo Talent Garden è stato inaugurato a Brescia nel 2012. L'ho visto con i miei occhi: un ampio open space con sale riunioni e zone di "decompressione". Al calciobalilla credo di aver massacrato qualche startupper che oggi magari sta facendo faville in Silicon Valley. Piccola e magra consolazione. In ogni caso sembrava di stare negli uffici di Google. Arredamento essenziale, ma curato (e colorato). Divani per il brainstorming. Decine di postazioni PC ed età media sui vent'anni.

Ebbene, chi entra a fare parte del gruppo ha un suo spazio per sviluppare progetti e può affidarsi ad altri startupper vicini di "banco" per crescere. L'idea è semplice: metti 30 persone creative in luogo, ognuna con un proprio obiettivo, e otterrai grandi risultati. La serendipity farà il resto.

Talent Garden

Talent Garden oggi aggrega più di 500 talentuosi in sette città Italiane (Brescia, Bergamo, Padova, Milano, Torino, Pisa e Genova). "Questo premio è la base per lo sviluppo internazionale del progetto e lo colloca come uno dei futuri simboli del nostro paese all’estero", sottolinea la nota ufficiale.

Per raccogliere i fondi necessari all’apertura di una sede di Talent Garden a New York parallelamente al premio, parte una campagna di raccolta fondi attraverso Indiegogo perché non basterà il contributo della città di New York per la realizzazione di un nuovo spazio TAG.

"L’apertura del nuovo Talent Garden sarà realizzata in collaborazione con altre venti community digitali in tutto il mondo e la nuova sede avrà l’obiettivo di diventare il punto di arrivo per tutte le startup italiane e internazionali a New York che hanno bisogno di uno spazio, ma soprattutto un gruppo di persone che possa aiutarle a entrare nell’ecosistema americano", conclude la nota.

"Dall'Italia non bisogna scappare ma bisogna costruire aziende di livello internazionale", dichiarato Davide Dattoli CEO e cofounder di Talent Garden classe 1990. "Dopo i grandi successi in Italia siamo pronti a esportare il nostro modello in tutto il mondo e siamo felici che il più famoso comune al mondo abbia deciso di importare la nostra filosofia che vede la contaminazione come creatore di valore culturale ed economico"