Current TV, la prima televisione democratica

Lanciata la prima televisione online italiana che vuole democratizzare l'informazione

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a cura di Dario D'Elia

Ieri Al Gore, a Roma, ha presenziato al lancio ufficiale della versione italiana di Current TV. Un progetto di televisione democratica che è accessibile dal web e dal canale satellitare 130 di Sky Italia. "Gli Stati Uniti sono entrati in guerra perché un terzo degli americani credeva che l’attentato dell’11 settembre fosse opera di Saddam Hussein, e questa è mancanza d’informazione", ha sottolineato Gore, come caso estremo di disinformazione.

Current TV punta molto sulla community: il 30% dei suoi video viene prodotto dagli utenti che vengono ricompensati con cifre significative, tra 200 e 1000 euro. Ovviamente il modello di business si regge grazie alla pubblicità.

"Dopo USA, Gran Bretagna e Irlanda ora anche l'Italia ha la sua Current TV che vive come sito web e canale satellitare. Il progetto nasce con l'intento di dare a tutti la possibilità di produrre contenuti video che raccontino la realtà, dall'arte alla politica, dallo spettacolo allo sport. Senza censure, ma anche senza mai prendere posizione su un determinato argomento nel rispetto del pubblico che sta davanti allo schermo", ha aggiunto l'ex vice-presidente degli Stati Uniti.

"Ho ben chiaro cosa significhi conflitto di interessi e anche se qualcuno ha provato a provocarmi sull'argomento dico a gran voce che sono solo il socio co-fondatore di una televisione che si mette dalla parte di chi la guarda al punto da voler essere chi la guarda. In molti paesi, America inclusa, la concentrazione di proprietà dei media ha portato ad un'unica conseguenza: molte voci sono tenute fuori. Current tv è l'unica rete di informazione indipendente e vi garantisco che lo rimarrà".