Droni per consegne e irrorazione delle colture: test liberi

Da lunedì la FAA ha ampliato lo spettro delle sperimentazioni con drone. In Alaska, Stato di New York, North Dakota, Texas, North Carolina e Virginia si potranno fare test di quasi tutti i tipi.

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a cura di Dario D'Elia

I droni per le consegne, l'irrorazione delle colture e altre attività possono essere testati liberamente negli stati dell'Alaska, New York, North Dakota, Texas, North Carolina e Virginia. Federal Aviation Administration da lunedì ha ampliato lo spettro delle sperimentazione per i droni. Fino alla settimana scorsa erano regolamentate poche attività sugli spazi aerei: fra queste la sorveglianza, le azioni di polizia e la ricerca atmosferica.

D'ora in poi aziende, università e strutture di ricerca potranno impegnarsi su più fronti, persino la consegna di pacchetti e l'individuazione di bracconieri. "Fornirà la piattaforma di ricerca che porterà alla grande scala nel paese", ha dichiarato Michael Huerta, amministratore di FAA.  

Drone

La questione di fondo è che questo comparto non solo vede il coinvolgimento di grandi aziende, come Boeing, Northrop Grumman e Lockheed Martin Corp, ma secondo Teal Group raggiungerà un fatturato di 11,6 miliardi di dollari entro il 2023. Solo per l'economia statunitense si stimano per i prossimi 10 anni 100mila nuovi posti di lavoro e un volume di affari complessivo di 80 miliardi di dollari.

Fondamentale quindi un sistema di regole che protegga da ogni rischio legato a sicurezza e privacy. Al momento FAA rilascia permessi temporanei e richiede un'auto-regolamentazione sulla privacy. Però sullo sicurezza le associazioni dei consumatori vorrebbero qualcosa di più. Ad ogni modo entro il 2015 dovrebbe essere redatto il primo regolamento per le attività commerciali. Mentre per quello civile si parla del 2014.