Eureka J15 Max Ultra, il robot che riconosce i liquidi trasparenti | Test & Recensione

Nel panorama affollato dei robot aspirapolvere (qui trovata una vasta selezione), spiccare davvero è diventato difficile. Eppure l’Eureka J15 Max Ultra riesce nell’impresa, proponendosi come un robot premium capace di distinguersi sia per potenza che per intelligenza. Nato come evoluzione del già ottimo J15 Pro Ultra, questo modello introduce una serie di novità. L’obiettivo è chiaro: fare in modo che l’utente possa dimenticarsi delle faccende di casa. E lo fa con una combinazione di aspirazione estrema, lavaggio efficace, intelligenza artificiale avanzata e una base multifunzione tra le più complete oggi disponibili.

Recensione in 1 minuto

L’Eureka J15 Max Ultra è uno dei robot aspirapolvere più completi e intelligenti oggi in circolazione. Design elegante, costruzione solida e altezza contenuta lo rendono adatto anche agli spazi più difficili. La dotazione è ricchissima fin da subito, e include tutto il necessario per un utilizzo completo e senza pensieri.

Tecnologicamente, è un concentrato di innovazione. Naviga con precisione grazie a LiDAR, doppia fotocamera e sensori a infrarossi. Riconosce oltre 200 oggetti, evita ostacoli piccoli come calzini e cavi, e riesce persino a distinguere i liquidi trasparenti, che gestisce con i mop senza aspirarli. La potenza di aspirazione da 22.000 Pa è tra le più alte della categoria, supportata da una spazzola antintreccio che taglia automaticamente peli e capelli.

L’autonomia è ottima: può pulire fino a 500 m² in un ciclo, e se serve torna alla base per ricaricarsi da solo. La base, tra le più avanzate del mercato, svuota la polvere, lava e asciuga i mop e pulisce il vassoio senza alcun intervento umano.

La gestione tramite app è completa, intuitiva e integrata con tutti gli assistenti vocali. È il robot ideale per chi ha case grandi, animali domestici e vuole dimenticarsi delle pulizie. Il prezzo è alto, ma giustificato. Per chi cerca il massimo, è una delle scelte migliori del momento.

Com’è fatto

Dal punto di vista estetico, il J15 Max Ultra non cerca colpi di scena: il design è sobrio, elegante e rifinito con una scocca nera opaca che s’inserisce bene in qualunque ambiente domestico. Il corpo ha un’altezza contenuta (poco meno di 14 cm), sufficiente per infilarsi sotto mobili bassi, e una qualità costruttiva che si percepisce al tatto e alla vista: materiali solidi, pulsanti ben assemblati e un aspetto da prodotto maturo.

La dotazione è estremamente completa fin dalla confezione: oltre al robot e alla base multifunzione, vengono forniti due mop rotanti, una spazzola laterale, accessori per la manutenzione, tre sacchetti da 3 litri per la polvere e tutto ciò che serve per iniziare a usarlo immediatamente.

Tecnicamente, è un concentrato di soluzioni avanzate. Il sistema di navigazione si basa su una combinazione di LiDAR SLAM, sensori a infrarossi, doppia fotocamera (una Full HD e una per visione notturna), laser frontale e laterale. Il robot riconosce oltre 200 oggetti e riesce a distinguere anche liquidi trasparenti, come acqua e latte, adattando il comportamento di pulizia in tempo reale. Quando rileva una pozza, non la aspira: solleva il rullo centrale per proteggerlo e gestisce il liquido con i mop, che esercitano una pressione costante di 8 newton sul pavimento.

La potenza d’aspirazione arriva a 21600 Pa, un valore tra i più alti della categoria. Accoppiata a una spazzola centrale con tecnologia FlexiRazor – capace di auto-pulirsi grazie a una lama che taglia peli e capelli fino a 400 volte al minuto – questa potenza consente di affrontare senza problemi polvere sottile, peli di animali, briciole e residui più consistenti. Le spazzole laterali hanno una forma a V e un movimento calibrato per evitare grovigli.

Il modulo lavapavimenti si basa su due mop rotanti, uno dei quali si estende automaticamente verso l’esterno per raggiungere i bordi. I panni si sollevano fino a 12 millimetri in presenza di tappeti, proteggendoli dal contatto con acqua. La quantità d’acqua usata può essere regolata, e il robot adatta il comportamento in base al tipo di superficie rilevata.

La base di ricarica è un vero e proprio centro operativo: accoglie serbatoi da 4 litri per l’acqua pulita e 3,4 per quella sporca, svuota automaticamente la polvere in un sacchetto da 3 litri, lava i mop con acqua calda fino a 80 gradi, li asciuga a 55 e pulisce il vassoio. Il sistema Dual Dust Collection Channel separa liquidi e solidi per prevenire odori e residui nel tempo.

Prova di pulizia

Nell’uso quotidiano, l’Eureka J15 Max Ultra si dimostra all’altezza delle aspettative. La navigazione è fluida e precisa, anche in ambienti complessi. Il robot mappa in fretta gli spazi, riconosce in modo puntuale ostacoli piccoli come cavi, calzini o ciotole per animali, e gestisce senza esitazioni sia la pulizia a secco che il lavaggio.

Il comportamento in presenza di liquidi è uno dei suoi tratti più distintivi. Dove altri robot si limitano ad aspirare tutto, con il rischio di danneggiarsi o generare odori, il J15 Max Ultra riconosce anche le pozze trasparenti e attiva un comportamento differenziato: niente aspirazione, solo mop. È una gestione intelligente e automatica, che funziona bene anche al buio, grazie ai sensori a infrarossi.

La forza d’aspirazione si sente: il robot rimuove anche i detriti più tenaci, funziona bene sui tappeti e non si ferma neppure davanti a piccoli sassolini. Peli e capelli vengono tagliati e raccolti senza formare grovigli, e anche dopo diversi giorni di utilizzo non si nota alcuna riduzione dell’efficacia. Le spazzole laterali estensibili fanno un ottimo lavoro sui bordi, riducendo le zone trascurate.

L’autonomia è eccellente: la batteria da 6.400 mAh permette al robot di coprire superfici fino a 500 metri quadri in un solo ciclo, o di funzionare per 360 minuti in modalità standard. In caso di necessità, il robot torna automaticamente alla base, si ricarica e riprende da dove aveva interrotto.

La manutenzione, grazie alla base, è quasi inesistente. Dopo ogni ciclo, il robot si svuota, lava i mop con acqua calda, li asciuga e pulisce il vassoio, senza bisogno di intervento manuale. Solo i serbatoi dell’acqua vanno gestiti periodicamente, ma è un’operazione semplice.

L’app Eureka, disponibile per Android e iOS, è intuitiva, fluida e completa. Consente di gestire mappature multi-piano, impostare zone vietate, regolare la frequenza dei cicli, monitorare l’ambiente in tempo reale tramite la fotocamera frontale e persino avviare videochiamate con gli animali domestici. L’integrazione con Alexa, Google Assistant e Siri funziona bene e rende più immediata l’interazione con il robot, soprattutto in contesti domotici avanzati.

Verdetto: chi dovrebbe acquistarlo?

L’Eureka J15 Max Ultra è un robot che non scende a compromessi. Potente, preciso, intelligente, praticamente autonomo: tutto in lui è pensato per chi vuole un robot capace di pulire davvero senza bisogno di interventi continui. La qualità costruttiva è elevata, il sistema di navigazione è tra i più raffinati oggi sul mercato e la gestione della manutenzione è così efficiente da rendere quasi superfluo l’intervento umano.

Il prezzo, pur collocandosi nella fascia alta, è competitivo rispetto alla concorrenza diretta e viene spesso scontato sotto la soglia psicologica dei 1000 euro. Un costo giustificato dalla mole di funzioni offerte, dalla capacità reale di gestire grandi ambienti, e da un sistema di riconoscimento dei liquidi trasparenti che rappresenta un unicum nella categoria.

È il robot perfetto per chi ha case ampie, animali domestici, superfici miste o soglie elevate. Meno adatto, invece, a chi vive in ambienti piccoli o ha esigenze più basiche. In quei casi, parte della tecnologia offerta rischia di rimanere inutilizzata.