Facebook tra privacy e predatori sessuali

Facebook cambierà il sistema di gestione della privacy: si parte con una corretta informazione degli utenti.

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a cura di Dario D'Elia

Facebook ha deciso finalmente di aggiornare il suo sistema di gestione privacy. L'annuncio arriva a pochi giorni dall'operazione di pulizia compiuta dallo Stato di New York: 3533 utenze Facebook e MySpace di pregiudicati per reati sessuali sono state cancellate.

Predatori sessuali banditi da Facebook

Mark Zuckerberg, il geniale creatore di Facebook, certamente non ha studiato la mossa a tavolino, quando ieri ha dichiarato di essere giunto alla conclusione che quello attuale "non sia più il modo migliore per consentire agli utenti di controllare la propria privacy
".

Ecco quindi la scelta di eliminare le reti geografiche e semplificare le modalità di impostazione dei parametri di privacy. La localizzazione degli utenti fin dall'inizio si è sempre dimostrata rischiosa: per questo motivo sarà posto un freno alla proliferazione di dati personali. Si inizierà nei prossimi giorni, con una comunicazione a tutti gli utenti Facebook che spiegherà come intervenire sulle opzioni di privacy e la modalità di comportamento che bisognerebbe avere online.